Il Milan si prepara alla finale di Coppa Italia contro il Bologna. I rossoneri spiazzati da un inatteso colpo di scena.
Ha ritrovato lucidità e morale in Milan, in queste ultime settimane. Le tre vittorie consecutive ottenute ai danni dell’Inter, del Venezia e del Genoa hanno rilanciato le ambizioni del club, ora concentrato sulla finale di Coppa Italia contro il Bologna in programma il 14 maggio. Il match in questione si preannuncia vitale per il futuro dei rossoneri: in palio, infatti, non c’è soltanto il trofeo ma anche il pass valevole per la prossima edizione dell’Europa League.

Per quanto riguarda la qualificazione in Champions, invece, il discorso appare irrimediabilmente chiuso. Il quarto posto occupato dalla Juventus, dalla Lazio e dalla Roma dista al momento 6 punti e riuscire ad eliminare questo gap a 3 giornate dalla fine del campionato risulta quanto mai complicato. Ecco perché la truppa di Sergio Conceicao, da ormai diversi giorni, si sta focalizzando sul match previsto allo stadio “Olimpico” di Roma allo scopo di presentarsi nelle migliori condizioni possibili.
Il futuro del tecnico è tutto da scrivere. Gerry Cardinale e l’amministratore delegato Giorgio Furlani, come noto, vorrebbero inserire nell’organico un nuovo direttore sportivo che, in seguito, porterebbe in dote un altro allenatore: diversi i nomi circolati di recente tra cui quelli di Massimiliano Allegri, Roberto De Zerbi e Cesc Fabregas. Gli ostacoli emersi, però, hanno fatto finire in stand-by il casting e reso di conseguenza possibile, a sorpresa, la permanenza del lusitano. Il quale, ora, punta a battere i felsinei in modo tale da consolidare la propria posizione e aumentare la chance di rimanere in panchina nella stagione 2025/26.
Milan, colpo di scena prima della finale: Conceicao gelato
La conquista della Coppa Italia contribuirebbe a rendere meno amara la stagione dei rossoneri, andati incontro a tante inattese difficoltà e a numerosi risultati non all’altezza che hanno fatto naufragare il progetto di Paulo Fonseca. Secondo Stefano Eranio, ex giocatore del Milan e del Bologna, l’annata della società già adesso, però, va considerata negativa. “L’obiettivo minimo per una squadra come il Milan – ha spiegato ai microfoni del sito ‘MilanNews’ – è il quarto posto, altrimenti possiamo parlare di stagione fallimentare. La Coppa Italia non basterebbe, anche perché non porterebbe alla Champions”.
Parole nette, condivise da tanti tifosi rimasti delusi dal rendimento offerto dalla rosa in questi mesi. Il Milan, dal canto suo, spera di chiudere in maniera positiva per poi avviare una concreta rivoluzione di mercato. Work in progress.