Il bomber ha raccontato la sua quasi firma con il Milan: mancavano davvero solo i dettagli, tifosi senza parole.
Il Milan sta cercando di concludere in maniera quantomeno dignitosa una stagione a dir poco complicata. L’obiettivo dei rossoneri è centrare almeno la qualificazione in Europa League: si può fare in due modi, ovvero arrivando quinti o sesti in campionato oppure vincendo la Coppa Italia. Probabilmente i maggiori sforzi si concentreranno sulla finale di Roma contro il Bologna, anche perché vorrebbe dire mettere in bacheca un altro trofeo dopo la Supercoppa italiana dello scorso gennaio.

Di sicuro, a prescindere da come finirà questa stagione, sarà un’estate ‘bollente’ in via Aldo Rossi e a Milanello. La proprietà vuole un Milan decisamente più competitivo e in grado di lottare per i traguardi più ambiziosi. Molto probabilmente Sergio Conceicao non rimarrà sulla panchina rossonera e anche alcuni giocatori sono destinati a cambiare casacca.
Ibrahimovic e Moncada, stando ai rumors, interverranno soprattutto in attacco: mai come quest’anno il Milan ha patito l’assenza di un bomber. Eppure la storia del Milan è costellata di grandi attaccanti che hanno scritto pagine indelebili e conquistato trofei con la maglia rossonera. In passato anche un noto bomber italiano è stato molto vicino al trasferimento al Milan ma alla fine tutto è saltato.
“Vicino al Milan”: firma a un passo, rivelazioni shock
Si tratta di Fabio Bazzani, che ha appena rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport rivelando proprio i dettagli della trattativa che lo stava portando a Milanello. Nell’estate 2002, infatti, il Diavolo aveva tra gli obiettivi per l’attacco proprio il bomber del Perugia: alla fine, però, il Milan scelse Tomasson. Un grande rimpianto per Bazzani, anche perché quella stagione rossonera terminò con la vittoria della Champions in finale a Manchester contro la Juve.
Un salto di qualità in una big sfumato all’ultimo: un grande rimpianto per Bazzani, che nella stagione 2001/2002 aveva realizzato 10 reti in campionato con la maglia del Perugia. Alla fine l’attaccante bolognese si trasferì alla Sampdoria, giocando poi anche con Lazio, Livorno, Brescia, Pescara e SPAL prima di concludere la carriera con il Mezzolara.
Il Milan, come accennato, puntò su Jon Dahl Tomasson e la scelta si rivelò comunque azzeccata: 11 le reti messe a segno nella sua prima stagione, tra cui quella decisiva all’ultimo secondo della sfida contro l’Ajax ai quarti di Champions.