Le dichiarazioni che non lasciano dubbi: ora è davvero cambiato tutto. Ecco cosa ha detto in conferenza stampa

Esulta Sergio Conceicao. Lo fa non solo per la vittoria, arrivata dopo un inizio non proprio brillante, ma soprattutto per l’atteggiamento mostrato dalla sua, che tornerà ad essere fondamentale per la finale di Coppa Italia: “Sarà una partita diversa mercoledì, con giocatori diversi – afferma subito in conferenza stampa -. Servirà fare qualcosina di meglio. Dobbiamo capire perché abbiamo avuto delle difficoltà soprattutto nel corso del primo tempo”.
Si parla così della possibilità di vedere Gimenez titolare in Coppa Italia dopo la doppietta – “Dipenderà da quello che farà i prossimi giorni. E’ così per lui e per gli altri attaccanti. Su Chukwueze posso dire solo parole positive, voleva dimostrare che l’allenatore delle volte ha sbagliato”.
“Il gruppo lo sto conoscendo sempre di più, in questo momento sento che la squadra sente quello che facciamo. Sono serviti dei mesi per avere un rapporto sincero e frontale ed io sono contento. Il gruppo mi conosce e io conosco molto bene il gruppo”.
Conceicao e il Milan: il tecnico portoghese allo scoperto
“Conceicao non è importante, è importante la squadra, la prossima partita, vincere un trofeo – Afferma a Sky Sport -. Un club storico come il Milan non può essere contento di stare al nono posto della classifica e di fare certe prestazioni che abbiamo fatto in campionato in questa stagione. C’è frustrazione e rammarico da parte di tutti. Non è il momento di parlare di me, al momento giusto parlerò”.
Parlando di futuro a Dazn, invece, ha detto: “Conceiçao non è importante, il mio futuro è domani e preparare nel migliore dei modi una sfida molto difficile contro una squadra che sta facendo molto bene in campionato e che ha fatto bene in Champions League. Italiano crea tante difficoltà alle squadre avversarie. Non voglio scappare da questa domanda, non è il momento di parlare di questo”.
“Ho il mio carattere, la mia personalità, ho cambiato certe cose… Ma al Milan non c’è tempo, bisogna vincere oggi. La verità è che non è facile arrivare a metà stagione e creare lo sprito che c’è oggi. Ma il gruppo è contento e mi segue, anche chi gioca meno. Chukwueze oggi è entrato e voleva mangiarsi la palla, avere un gruppo che mi segue è una grande vittoria per me. Mercoledì abbiamo la possibilità di vincere un titolo”.