Le ultime sul futuro del Milan. Il Diavolo è chiamato a fare un tentativo per strapparlo al Bologna dopo la finale? Ecco la risposta della giornalista
Già domani sarà vigilia di Coppa Italia per il Milan di Sergio Conceicao. Mercoledì, allo stadio Olimpico, i rossoneri affronteranno il Bologna di Vincenzo per la finale che vale un trofeo. Tutte le attenzioni, dunque, sono al match contro i rossoblu.
Non ci sono alternative, dopo una stagione alquanto deludente. E’ evidente che alzare al cielo la coppa la renderebbe meno amara. Ma dalle parti di via Aldo Rossi si sta pensando al futuro. Ad un futuro che dovrà vedere il Milan competere con le grandi squadre per vincere il campionato e magari l’Europa League.
Servirà dunque ripartire, ma da quale allenatore? E’ la domanda che si pongono in molti. Una domanda alla quale al momento nessuno sa rispondere. Le quotazioni di Sergio Conceicao sono in netto rialzo e ad oggi Giorgio Furlani non ha chiuso per un altro profilo.
I tifosi così si interrogano e cercano di capire cosa sia meglio per il Diavolo. La maggior parte dei sostenitori sembra essere allineata verso un’idea: o si prende un allenatore top, come Antonio Conte (o al massimo Massimiliano Allegri) o si resta con Sergio Conceicao. Un’idea che potrebbe abbracciare anche la proprietà.
C’è, però, chi la pensa diversamente su Conceicao: “Senti dire in questi giorni “Vabbè ha sistemato la fase difensiva, Conceiçao ha riportato Maignan ai suoi livelli, Theo in quel ruolo sta rendendo, Leao più centrato nel progetto Milan”. Io però credo che vada valutata la stagione da quando è arrivato è Conceiçao“.
“Conceicao, destino segnato”

Afferma Giorgia Rossi, ad Aria Fritta, podcast di Chiamarsi Bomber, che poi aggiunge: “Allora se diciamo: Conceiçao non ha avuto tempo per preparare la squadra, allora non gli diamo nemmeno i meriti di aver vinto la Supercoppa. Cioè la Supercoppa l’ha vinta il Milan con l’adrenalina, la forza e la grinta. Se invece vogliamo valutare Conceiçao per quello che ha fatto, indubbiamente non ha migliorato, se andiamo a vedere nel lungo periodo, il Milan, rispetto a quello che era il primo Milan di Fonseca. Quindi io penso che il destino di Conceiçao a prescindere da come andrà questa finale sia segnato”
La giornalista fa così il nome che le piacerebbe vedere al Milan: “A me come allenatore piace tanto Vincenzo Italiano. Poi il Bologna giustamente se lo vuole tenere, farà di tutto per tenerselo, anche lui si trova molto bene a Bologna perché sta facendo quello che gli piace, ha una società seria e che vuole investire e ogni anno di dimostrare di essere lì in alto, e lo sta facendo, quindi quello sicuramente. Però io sono il Milan, un tentativo lo faccio. Poi lui e il Bologna me lo respingono, ma un tentativo lo faccio“.