Il Milan nei pensieri del calciatore, che sogna di diventare grande e chissà di vestire il rossonero. Ecco le sue parole

Per lui un debutto da sogno in maglia rossonera, battezzato da un gol contro il Monza nel dicembre 2023. Jan-Carlo Simic si è raccontato ai microfoni di gianlucadimarzio.com dopo il derby di Bruxelles perso 0-1 dall’Anderlecht contro l’Union Saint-Gilloise.
“Il Milan è un club mondiale, un club bellissimo”. Parla così dei rossoneri il difensore, che in futuro potrebbe sbarcare in Serie A: “Io continuerò a lavorare e a dare il meglio di me tutti i giorni poi vedremo quello che mi riserverà il futuro – afferma ai microfoni di Gianluca Di Marzio -. Voglio diventare la miglior versione di me stesso e quello che sarà, sarà. Continuo a vivere alla giornata anche perché nessuno conosce il proprio futuro“.
A parlare è chi la maglia rossonera l’ha già vestita, ma in estate è arrivato l’addio. Un addio che non è piaciuto a molti tifosi del Milan: “Però sono fiero di aver fatto il mio esordio con quei colori – afferma Jan-Carlo Simic -. Ma alla fine dovevo fare una scelta professionale per la mia carriera, voglio crescere. E ciò è solo possibile giocando. Penso che venire all’Anderlecht fu la decisione migliore per la mia carriera. Qui ho un minutaggio importante in campo, cosa fondamentale per la mia crescita. Sono davvero felice di essere qui”.
L’addio dunque è stato dettato soprattutto dalla voglia di giocare di più: “E’ ovvio che avrei voluto giocare di più e penso che meritavo più occasioni e spazio. Ma poi tocca all’allenatore decidere e forse ero troppo giovane e inesperto per fare il titolare. Ma io non punto il dito su nessuno. Anzi sono riconoscente per i miei trascorsi milanisti e le partite che ho potuto disputare con quella maglia. La mia autostima è cresciuta notevolmente grazie al Milan e questo mi ha aiutato nell’adattamento all’Anderlecht”.
Tra Serie A e Milan di oggi

Tornando a parlare del futuro Simic non si sbilancia: “Devo continuare a crescere e qui sono nel posto giusto per farlo. Nei media girano sempre tanti rumours ma io posso solo concentrarmi sull’Anderlecht e dare tutto per questa maglia e per i suoi tifosi. Vogliamo chiudere la stagione in bellezza. Non so quello che accadrà quest’estate ma certamente il mio sogno è quello di tornare in un campionato top“.
Immancabile una domanda sul Milan di oggi: “Ha una buonissima squadra e penso che con i giocatori che ha dovrebbe essere minimo tra le prime quattro. Ma adesso sono ottavi o noni in classifica ed è davvero difficile dare delle spiegazioni su cosa sia successo. Soprattutto da fuori. Hanno vinto la Supercoppa e sono in finale di Coppa Italia. Se chiudono la stagione con due titoli non sarebbe tutto da buttare. Ma ammetto che sono incredulo e scioccato per il rendimento generale. Farò il tifo per loro contro il Bologna“.