Piccola pausa per Sinner dagli Internazionali d’Italia: il tennista per qualche ora non penserà al tennis, l’ufficialità è appena arrivata

Jannik Sinner è uno dei protagonisti degli Internazionali d’Italia, il torneo di Roma che un italiano non vince dal 1976. Ci proverà il numero uno al mondo, tornato in campo dopo tre mesi di squalifica per il caso Clostebol. Per lui è stato periodo lungo e difficile da gestire, anche dal punto di vista mediatico: chiunque ha espresso in merito la propria opinione, e in molti ne hanno approfittato per creare polemica come, ad esempio, e inaspettatamente, Federica Pellegrini.
Ora però è tutto alle spalle: Sinner non ha mai dedicato molto tempo a queste cose e ha pensato solo al campo e al rientro. Ha debuttato a Roma contro Navone e ha vinto in due set ed è impegnato in questi minuti contro l’olandese De Jong. Il suo obiettivo è di vincere, come sempre: vuole ripetersi dopo l’Australian Open e vuole rispondere sul campo alle tante polemiche per la sua squalifica. Si prenderà una piccola pausa solo per un’altra grande passione: il Milan.
Sinner all’Olimpico per Bologna-Milan
A due passi dal Foro Italico dove si stanno giocando gli Internazionali d’Italia, c’è lo stadio Olimpico dove i rossoneri giocheranno la finale di Coppa Italia contro il Bologna. I rossoneri hanno la possibilità di portare a casa un secondo trofeo in una stagione disastrosa sotto tutti i punti di vista; ed è anche l’opportunità per Sergio Conceicao di sperare in una conferma sulla panchina milanista per la prossima stagione.

Sinner ci sarà. Il Milan lo ha invitato per assistere alla gara in Tribuna d’Onore e lui ha ovviamente detto sì. L’altoatesino tornerà ad una partita della sua squadra del cuore dopo tanto tempo; non è potuto esserci nemmeno durante i tre mesi di stop per squalifica ma adesso non vuole perdere questa bella occasione di rivedere il Milan dal vivo. L’altoatesino quindi si prenderà qualche ora di pausa dal tennis e dagli Internazionali d’Italia per guardare i rossoneri e sperare in una vittoria.
Dopodiché Sinner tornerà subito a concentrarsi sul campo e su questo importante torneo. L’ultimo italiano a vincerlo è stato Panatta nel 1976 ed è per Jannik una grande occasione per riportare questo trofeo nel nostro paese. Ci proverà, consapevole delle grosse difficoltà che dovrà affrontare durante il percorso. I tre mesi di stop gli hanno dato la possibilità di riposare e di lavorare su alcuni dettagli, ma per un professionista è un periodo lungo e che rischia di togliere un po’ di concentrazione.