Sinner commovente, le parole che mandano in lacrime i tifosi

Le parole di Sinner da brividi per il ritorno in campo dopo la squalifica di tre mesi: tifosi commossi, ecco cosa ha detto l’altoatesino  

Sinner con il trofeo
Le parole di Sinner (ANSA) – MilanLive.it

Finalmente Jannik Sinner. Dopo la squalifica lunga tre mesi per il caso Clostebol, l’altoatesino è tornato in campo per gli Internazionali d’Italia e lo ha fatto come al solito: vincendo. Battuto in due set Navone, ieri ha giocato la seconda gara contro De Jong. Per lui è stato un momento molto importante: ha riassaporato il campo e la racchetta in una partita ufficiale dopo tanto tempo, cosa che non gli era mai successa.

Un ritorno bellissimo per il numero uno al mondo, che ha potuto accogliere l’amore e l’affetto dei tifosi presenti lì per dargli ulteriore carica. L’obiettivo di Sinner è quello di arrivare fino in fondo alla competizione e vincere il torneo che manca ad un italiano dal 1976 (con la vittoria di Panatta), ma adesso si gode il momento e questo bellissimo rientro. In conferenza stampa, le sue dichiarazioni hanno fatto venire i brividi ai suoi tifosi e non solo.

Le parole di Sinner dopo il ritorno in campo

Sinner ha commentato così la partita con Navone subito dopo in conferenza: “È stato fantastico tornare in campo dopo così tanto tempo. Attendevo questo momento da tempo e sono felice di come siano andate le cose oggi. Ora ho il quadro completo sulle cose su cui devo migliorare già dal prossimo turno“, le parole dell’altoatesino.

Sinner in conferenza stampa
Le parole di Sinner (ANSA) – MilanLive.it

Nel corso di questi tre mesi, Sinner ha comunque giocato a tennis ma solo per allenarsi o in maniera amatoriale. L’assenza della competizione è molto difficile per uno come lui: “In allenamento è tutto diverso, io amo la competizione e le partite ed era quello che mi mancava”. E sull’affetto del pubblico: “Conta più di qualsiasi risultato. È stato fantastico sin dal primo momento venire qui. Stiamo provando a migliorare giorno dopo giorno, per ora le cose sono andate benissimo“.

Nessun voto per questo suo ritorno in campo ma è consapevole di aver fatto molto: “Non so che voto darmi. Molto alto, perché a prescindere dal risultato è stato un giorno importante per me. Quando ho superato il mio secondo game al servizio, ho sentito di nuovo il valore della partita. Sono partito bene, poi ho avuto qualche difficoltà prima di ritrovare me stesso“.

Infine, sui momenti difficili trascorsi: “Ti aiutano ad alzare il livello quando li superi. La partita la senti subito e, a volte, non riesci a gestire alcuni momenti. Posso fare meglio ma l’obiettivo iniziale era superare l’esordio. Spero di andare avanti. Ho l’atteggiamento giusto: questa è l’unica cosa che posso controllare“.

Gestione cookie