Le dichiarazioni del giornalista che fail punto della situazione in casa Milan. Il Diavolo è pronto a ripartire: ecco da chi. Le sue parole

Intervenuto ai microfoni di Zona Rossonera, programma YouTube di Calciomercato.it, Francesco Letizia ha parlato del Milan, chiamato a guardare al futuro per mettersi alle spalle un’annata davvero da dimenticare. Il giornalista parla della squadra che verrà, dalle conferme ai possibili partenti. Non può mancare l’allenatore dal quale ripartire.
Letizia, però, dubita che il Milan possa essere il ‘nuovo’ Napoli: “Il gruppo sarebbe anche rianimabile, ma lo era più lo scorso anno. Se guardiamo il Napoli, la base è stata privata di due giocatori chiave come Osimhen e Kvaratskhelia, che al Milan potrebbero essere Theo e Maignan. Inoltre Conte non mi risulta vicino al Milan e siccome Conte ce n’è uno solo allora diventa difficile rianimare”.
Appare, dunque, inevitabile che in estate ci sia qualche giocatore importante che venga ceduto: “Oggi siamo arrivati al punto in cui uno o due big sono da sacrificare o qualcun altro dei big è sacrificabile. Tra i primi Theo e Maignan, altri come Pulisic, Reijnders o Leao sono giocatori che terrei ma che qualora partissero per un’offerta alta capirei la decisione”.
Ecco i giocatori su cui puntare e il nuovo allenatore: le parole di Francesco Letizia

Senza Antonio Conte bisogna, per forza di cose, puntare su un’altra guida: “Chi mi renderebbe felice in panchina? Capirei la logica e la apprezzerei, avendo una parvenza di speranza, se arrivasse un tecnico che crea gioco, come Italiano, De Zerbi o Thiago Motta“. Prosegue Francesco Letizia
Per quanto riguarda i giocatori da ripartire, Letizia non ha alcun dubbio: “Pulisic, Reijnders e Leao. Capirei se li vendessero a fronte di un’offerta forte, anche se non condividerei la scelta. Da loro bisogna ripartire. E poi da Gabbia, che rappresenta il Milan, Alex Jimenez, che ha margini importanti, Pavlovic a me piace molto, Fofana ha fatto una stagione ottima, con passaggi a vuoto ma nel complesso ha disputato una stagione più che positiva e poi Gimenez. Fatte le considerazioni rinnoverei anche Jovic, che se deve fare la terza punta non ne vedo di più forti. Al di là dei nomi sarà importante far scegliere i giocatori all’allenatore nuovo”.