Colpo in difesa per il Milan, lo porta Vincenzo Italiano: il possibile nuovo allenatore spinge per averlo anche in rossonero

Il Milan dovrà necessariamente rinforzare la difesa per la prossima stagione. Igli Tare è chiamato a fare scelte importanti: fra gli attuali centrali disponibili, Matteo Gabbia è l’unico certo di restare. Il difensore si è confermato uno dei migliori di questa stagione per rendimento e continuità, sia con Fonseca che con Conceicao. Subito dopo di lui l’ottimo Malick Thiaw, che potrebbero però diventare una grande plusvalenza: il tedesco ha mercato in Inghilterra e in Bundesliga e un’offerta di 30 milioni potrebbe convincere i rossoneri a lasciarlo partire (Paolo Maldini lo acquistò dallo Schalke 04 per soli 6 milioni).
Sembra ormai finita la storia d’amore con Tomori, ceduto al Tottenham a gennaio: l’affare è sfumato per volontà dell’inglese di non lasciare Milano. Da capire cosa accadrà con Pavlovic: Tare lo aveva acquistato diversi anni fa alla Lazio ma non arrivò mai a Roma a causa di un’anomalia nelle visite mediche. Il dirigente lo conosce e lo apprezza, ma le sue caratteristiche sono particolari e quindi tutto dipende da chi sarà l’allenatore. Insomma, un paio di acquisti sicuramente bisognerà farli in quel reparto.
Italiano al Milan porta anche il difensore, i dettagli
Vincenzo Italiano è uno dei nomi più forti in questo momento per la panchina rossonera: la sua priorità è rimanere al Bologna ed è in trattativa per il rinnovo, ma l’inserimento forte del Milan potrebbe fargli cambiare idea. Con lui Pavlovic sarebbe sicuramente da confermare, ma bisognerebbe aggiungere almeno due rinforzi (soprattutto se Tomori e Thiaw dovessero partire). Uno degli arrivi potrebbe essere fra i migliori per rendimento quest’anno con Italiano in rossoblu.

Sam Beukema viene da due anni di grande livello: prima con Thiago Motta e ora con Italiano, è cresciuto tantissimo sotto tutti i punti di vista. Con entrambi gli allenatori ha approfondito le sue qualità in costruzione, che aveva sicuramente già in sé grazie alla scuola olandese (ha giocato con Reijnders all’AZ Alkmaar). Ha grande fisicità oltre a capacità di lettura di ottimo livello. Insieme a Lucumì, un’altra grande intuizione del solito Giovanni Sartori, Beukema ha composto una grande coppia di centrali che non ha fatto rimpiangere Calafiori, ceduto all’Arsenal per 30 milioni l’estate scorsa.
L’olandese è quindi un nome appetibile sul mercato: se Italiano dovesse diventare nuovo allenatore del Milan, il difensore potrebbe diventare un’opportunità importante. Un’offerta da 15-20 milioni dovrebbe bastare per soddisfare le richieste del Bologna.