Perché il Milan cede i suoi big, la strategia di Furlani

Reijnders destinato al Manchester City, Theo Hernandez in uscita e potrebbe non essere finita qui: perché il Milan vende i suoi big?

Furlani in posa per la foto
Perché il Milan cede i suoi big (ANSA) – MilanLive.it

Non siamo ancora nemmeno a giugno e il Milan è già in trattativa per la cessione di due big: Tijjani Reijnders sembra ormai promesso sposo del Manchester City, la prima offerta da 55 milioni è stata rispedita al mittente ma c’è la sensazione che alla fine l’affare si faccia. Si può chiudere per 70-75 milioni fra parte fissa più bonus. Gli inglesi hanno fretta: fra poche settimane inizierà il Mondiale per Club e vogliono completare la squadra per il torneo. Il Milan sta facendo leva su questo aspetto per alzare ulteriormente le richieste, sfruttando quindi l’urgenza del Manchester City.

La prossima settimana sarà quella decisiva e ci sono probabilità molto alte che, alla fine, l’operazione si chiuderà positivamente. All’olandese potrebbe presto aggiungersi anche Theo Hernandez: il Milan, che lo aveva venduto a gennaio al Como per 40 milioni e che non ha alcuna intenzione di proporgli il rinnovo, ha ricevuto un’offerta dall’Arabia Saudita. L’Al-Hilal è pronto a ricoprire d’oro il giocatore ma anche i rossoneri: un’opportunità che Giorgio Furlani non vuole lasciarsi sfuggire. E attenzione, perché potrebbe non essere finita qui.

Reijnders, Theo Hernandez e non solo: perché il Milan vende i suoi big

La stagione del Milan è stato un disastro sotto tutti i punti di vista, e per questo è sempre più probabile una rivoluzione. Ma piuttosto che ripartire dalle certezze, i rossoneri sembrano orientati a disfarsene. E il motivo è soltanto uno: soldi, soldi, soldi. Ecco perché non è così assurdo immaginare anche altre cessioni importanti: Mike Maignan è nella stessa situazione di Theo Hernandez per il rinnovo e chissà che non possa partire anche lui. E occhio anche a Rafael Leao e a Pulisic, nonostante la volontà di Allegri di trattenerli.

Reijnders seduto a terra in campo
Perché il Milan vende i suoi big (ANSA) – MilanLive.it

La strategia di Furlani è piuttosto chiara: il Milan senza Champions è un Milan meno forte sul mercato e soprattutto meno sostenibile. I mancati introiti della competizione europea sono un bel problema per la proprietà, che ha investito oltre 100 milioni nelle ultime sessioni di mercato. Adesso non può più permetterselo e per questo risolverà la questione vendendo tutto il vendibile: con i soldi delle cessioni di Reijnders, di Theo Hernandez e di, chissà, Maignan, Leao o addirittura Pulisic, il Milan avrebbe così a disposizione il budget da reinvestire sul mercato per gli acquisti e quindi continuare ad auto sostenersi. E questa è la strada più semplice per farlo: un contro è cedere i big, un altro è sfoltire la rosa da giocatori meno importanti.

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