Terremoto Milan, bordata anche su Ibrahimovic: è caos

L’ex stella rossonera, da qualche mese dirigente del club rossonero, è finito nell’occhio del ciclone dopo la disastrosa stagione del Milan

L’ultima volta che lo avevamo visto sorridere, ed in qualche modo ‘gasare’ la piazza – la stessa che lo idolatrava quando l’attaccante svedese era ancora impegnato sul terreno di gioco – risale a circa 6 mesi fa.

Zlatan Ibrahimovic a Roma per la Coppa Italia
Terremoto Milan, bordata anche su Ibrahimovic: è caos (Ansa Foto) – Milanlive.it

Spogliatoi di Riyadh, 6 gennaio 2025: il Milan ha appena alzato al cielo una Supercoppa Italiana vinta in modo rocambolesco contro i rivali cittadini dell’Inter, impegnati già, loro malgrado, a fare le prove generali di come si dilapidano gli obiettivi stagionali gettando alle ortiche delle situazioni favorevoli.

Il discorso, in mezzo ai giocatori rossoneri e a quel Sergio Conceiçao che pareva essere arrivato a Milano dotato di bacchetta magica, per celebrare la grande impresa in terra asiatica, è stato di fatto l’unico momento di gloria di Zlatan Ibrahimovic nell’esercizio delle sue funzioni di Senior Advisor del sodalizio meneghino. Ma di proprietà americana.

Proprio la società, al cui vertice piramidale c’è quel Gerry Cardinale, già fondatore di Red Bird Capital Partners, oggetto di fortissime contestazioni da parte della frangia più calda del tifo rossonero, è finita nel vortice delle critiche per le scellerate e contraddittorie decisioni prese durante il corso della stagione appena conclusa.

La gestione dell’esonero di Paulo Fonseca, letteralmente abbandonato a se stesso nel post-partita di Milan-Roma dello scorso 29 dicembre, è stato forse il manifesto di una poco chiara divisione di ruoli e compiti, con dirigenza e proprietà incapaci, durante tutto l’anno, di essere un vero collante tra tecnico e calciatori, con episodi che hanno davvero rasentato il ridicolo per una società gloriosa e blasonata come il Milan.

Ibrahimovic nel mirino della critica: partono le accuse

Già stuzzicato, nel pre-partita di una serata di Champions, da Zvone Boban – altra leggenda rossonera di un Milan che all’epoca dettava legge in Europa – sull’effettivo esercizio del suo ruolo di Senior Advisor del club, lo svedese aveva risposto con una delle sue solite frasi che potrebbero diventare facilmente degli aforismi.

Zlatan Ibrahimovic spiega le sue idee
Ibrahimovic nel mirino della critica: partono le accuse (LaPresse) – Milanlive.it

Quando il leone va via, i gattini si avvicinano; quando il leone torna, i gattini spariscono“, aveva detto Zlatan, riscuotendo da una parte il solito successo in termini di simpatia, ma suscitando anche diversi dubbi sulla funzione da lui svolta e affidatagli pochi mesi prima – era il dicembre del 2023 – dallo stesso Cardinale.

L’ultima dichiarazione del totem scandinavo, citata dal Direttore di ‘Telelombardia’ Fabio Ravezzani, è stata interpretata da quest’ultimo come emblema di una retorica che non coinciderebbe, secondo la sua interpretazione, con una capacità dirigenziale che di fatto gli addetti ai lavori ancora faticano ad attribuire ad Ibra.

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