Il tifoso rossonero Djokovic lancia la bordata all’Inter dopo la finale di Champions

Il tennista si è reso protagonista di un post sui social, con cui è emersa nuovamente tutta la sua fede rossonera. Il ko dell’Inter ha fatto gioire tutti

Novak Djokovic
Il tifoso rossonero Djokovic lancia la bordata all’Inter dopo la finale di Champions (LaPresse) – MilanLive.it

Novak Djokovic, impegnato in Francia per il Roland Garros, prima della finale di Champions League tra il Psg e l’Inter era stata invitato a esprimere la squadra per la quale avrebbe fatto il tifo. Il tennista, che non è mai stato diplomatico nella sua vita, non ha avuto problemi a manifestare la sua preferenza, ammettendo che avrebbe sostenuto i transalpini e non certo perché in quel momento lui si trovava in Francia, ma per altro.

Tiferò PSG perché sono un grande tifoso del Milan. Rispetto l’Inter, ma sono un tifoso del Milan“, aveva ammesso Djokovic, rendendo orgogliosi tutti i sostenitori rossoneri, che a quanto pare hanno un grande feeling col tennis visto che anche il numero uno al Mondo, Sinner è milanista. La fede di Djokovic è nota da tempo e il Milan si è spesso complimentato col giocatore dopo i successi raggiunti.

Il tennista dopo la vittoria del Psg ha voluto così ribadire quanto aveva espresso qualche ora prima. Il messaggio apparso su X non lascia molto spazio alla fantasia

“Una bella serata a Parigi. (non solo nel calcio)”, scrive, dunque, il fortissimo tennista serbo, che evidentemente ha esultato e goduto per il ko pesantissimo dell’Inter. Lo hanno fatto milioni di tifosi rossonero, come Djokovic. La sconfitta dei nerazzurri, d’altronde, è stata davvero pesantissima.

Inter ko, tifosi del Milan in festa: non solo Djokovic

Novak Djokovic
Inter ko, tifosi del Milan in festa: non solo Djokovic (LaPresse) – MilanLive.it

Una sconfitta che è entrata nella storia del calcio e che verrà ricordata per sempre. Sarà difficile per l’Inter e i suoi tifosi da dimenticare. Anche la Curva Sud ha voluto celebrare il ko dei cugini con degli striscioni esposti all’esterno di San Siro:

 

“Zero titoli. Ieri Istanbul, oggi Monaco. Domani tutti dallo psicologo“. Un sano sfottò che era ampiamente prevedibile. D’altronde la stagione della squadra di Simone Inzaghi si è chiusa senza alcuna vittoria. Era ciò che temeva Marco Materazzi e così alla fine è stato. E dire che il tecnico nerazzurro, che nelle prossime potrebbe lasciare il club, sognava ad occhi aperti il triplete

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