Il futuro dell’attaccante inglese non sarà a Milano: ecco le ultime indiscrezioni sulla sua situazione.
Tammy Abraham ha disputato una discreta stagione con la maglia del Milan, i numeri non sono stati pessimi. In totale ha collezionato 10 gol e 7 assist in 44 presenze tra Serie A, Coppa Italia, Supercoppa Italiana e Champions League.
Ha timbrato il cartellino in due dei cinque derby disputati contro l’Inter. Certamente non dimenticherà la rete del 3-2 che ha permesso ai rossoneri di conquistare la Supercoppa Italiana nella finalissima giocata in Arabia Saudita. Una bella gioia per lui e per tutto il mondo Milan, quello è stato l’unico trofeo alzato in un’annata davvero maledetta.
L’inglese ha voluto fortemente voluto il trasferimento in rossonero e ha cercato di dare il massimo durante la sua esperienza a Milano. L’impegno non è mai mancato da parte sua, però non è bastano per garantirgli la permanenza.
Calciomercato Milan, futuro Abraham: le ultime news
Abraham è arrivato in prestito secco dalla Roma, che lo valuta 20-25 milioni di euro. Il Milan ha deciso di non intavolare una trattativa per l’acquisto del suo cartellino.
Secondo quanto rivelato da TBR Football, l’attaccante vorrebbe tornare a giocare in Premier League. Diverse squadre hanno preso informazioni su di lui. I suoi agenti hanno avviato contatti e hanno fatto un sondaggio anche con il Manchester United, che ha appena comprato Matheus Cunha dal Wolverhampton per circa 70 milioni di euro.
Hanno mostrato interesse per Abraham società come Everton, Newcastle United e West Ham United, con Aston Villa e Leeds United che a loro volta stanno monitorando la situazione. Per Tammy il ritorno in Premier League è qualcosa di altamente probabile, la Roma si aspetta offerte da almeno 20 milioni di euro per vendere il suo cartellino.
Da considerare anche che Abraham in Italia percepisce uno stipendio abbastanza elevato (4,5 milioni di euro netti annui). Gli potrebbe essere richiesto un piccolo “sacrificio” per favorire il trasferimento in un’altra squadra. La Roma conta di riuscire a venderlo abbastanza in fretta per poter reinvestire nel calciomercato in entrata e anche per una questione di equilibrio di bilancio.
Sarà interessante vedere quale sarà la prossima destinazione del calciatore. Il ritorno in Premier League lo agevolerebbe anche nell’ottica di provare a riconquistare la maglia della nazionale maggiore inglese. Non rimane che attendere.