Ha già stregato Allegri, promosso in prima squadra: sarà valutato in ritiro

Il ragazzo della Primavera ha già stregato Allegri: farà il ritiro con la prima squadra e poi si deciderà il percorso migliore per lui

Allegri sorridente in panchina
Allegri stregato dal ragazzo (ANSA) – MilanLive.it

Massimiliano Allegri è diventato il nuovo allenatore del Milan da poche settimane. Insieme a lui, la società sta programmando il calciomercato: c’è tanto lavoro da fare considerando che, fino ad oggi, i rossoneri hanno solo lavorato in uscita. Tijjani Reijnders è stato ceduto al Manchester City per 55 milioni di euro più bonus, T Hernández alla ricerca di nuova sistemazione e Mike Maignan sembra aver scelto il Chelsea. A questi potrebbero aggiungersi altri calciatori ma nel frattempo il Milan deve pensare anche alle entrate.

In attesa di definire l’affare Luka Modrić, che arriverà a costo zero dopo la scadenza del contratto col Real Madrid, il Milan si guarda intorno alla ricerca di giocatori che possono completare la rosa in ogni reparto. Fra questi potrebbe esserci anche una promozione dalla squadra Primavera: è stato protagonista nell’ultima stagione ed è fra i più promettenti in tutto l’ambito nazionale. Allegri ha già avuto modo di vederlo e lo valuterà con grande attenzione durante il ritiro.

Può andare subito in prima squadra, Allegri lo valuterà in ritiro

Il Milan si ritroverà a Milanello il prossimo 7 luglio per i primi test, mentre il raduno vero e proprio inizierà il 9 luglio con anche la conferenza stampa di Allegri. nel gruppo di giocatori convocati, a meno di sorprese, dovrebbe esserci anche Christian Comotto, uno dei perni della Primavera di Federico Guidi, finalista di Coppa Italia di categoria nella stagione appena conclusa.

I giocatori del Milan si allenano a Milanello
Allegri stregato dal ragazzo (ANSA) – MilanLive.it

Comotto è un centrocampista che sa abbinare qualità e quantità e potrebbe fare al caso di allegri, che quindi valuterà con molta attenzione il suo lavoro e il suo percorso durante il ritiro per poi decidere se aggregarlo o meno in prima squadra. È necessario però che con Comotto non si ripeta lo stesso errore fatto quest’anno con Francesco Camarda e gli altri giovani, costretti ad un continuo saliscendi fra prima squadra e Milan futuro che non gli ha permesso di avere continuità e minutaggio.

Il centrocampista, figlio d’arte (il padre è l’ex calciatore Gianluca Comotto, la madre è Marianna Mecacci, colei che ha portato Tonali al Newcastle) è un classe 2008, ha compiuto da poco 17 anni e forse per il suo percorso formativo sarebbe più opportuno una stagione da titolare in Serie D con il Milan Futuro, per poi magari aggregarsi alla prima squadra solo in caso di necessità e con la possibilità di giocare qualche minuto. Il rischio di ripetere quanto accaduto con Camarda è molto alto e in questo dovrà essere bravo anche Allegri, che alla Juventus ha fatto giocare spesso i giovani, a individuare la strada migliore per il ragazzo.

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