L’affare col Milan non si farà, adesso non ci sono più dubbi: è saltato definitivamente dopo l’ennesimo no secco
Il Milan ha deciso di mettere alla porta i suoi migliori giocatori per un motivo molto semplice: raccattare più soldi possibili e ricominciare di nuovo daccapo. Tijjani Reijnders, l’unico in grado di andare oltre la sufficienza in questa stagione insieme a Pulisic, è stato venduto al Manchester City per poco più di 50 milioni (che coi bonus dovrebbero diventare 65 milioni). Un’operazione che lascia l’amaro in bocca perché per l’ennesima volta il Milan si conferma una squadra di passaggio.
All’olandese molto presto si aggiungeranno due veterani della squadra, fra i pochissimi reduci dello Scudetto del 2022 e del lavoro straordinario e inarrivabile di Paolo Maldini: lo smantellamento di quella squadra da parte di Giorgio Furlani è iniziato fin da subito e vede adesso la totale realizzazione. Mike Maignan può andare al Chelsea per poco meno di 20 milioni, ma la questione più spinosa per l’amministratore delegato è quella relativa a Theo Hernandez.
Niente da fare per Furlani, il giocatore ha detto no
La situazione è ormai ben nota a tutti e continua a tenere banco: l’Al-Hilal, la nuova squadra di Simone Inzaghi, ha fatto un primo tentativo nelle scorse settimane: il Milan ha ovviamente detto subito di sì, così come aveva fatto a gennaio col Como, ma il giocatore non ne ha voluto sapere per la volontà di restare in Europa. Gli arabi però non hanno mollato la presa e lo stesso Inzaghi si è attivato per convincere il giocatore a trasferirsi, e quindi nelle ultime ore ci ha riprovato con una nuova ricca proposta al giocatore.

Secondo quanto riportato da Matteo Moretto, Theo Hernandez ha ancora una volta rifiutato l’Al-Hilal: non ne vuole sapere perché vuole restare in Europa. A questo punto, anche gli arabi hanno deciso di cercare alternative e Simone Inzaghi ha provato ad andare da un altro giocatore della Serie A: offerti alla Lazio 25 milioni per Nuno Tavares, ma anche questa proposta è stata rifiutata. E a questi si aggiunge anche Victor Osimhen: l’attaccante nigeriano ha detto no alla ricchissima offerta dell’Al-Hilal per l’ennesima volta perché, come Theo Hernandez, vuole giocare in una grande squadra europea.
Non inizia bene quindi l’avventura di Simone Inzaghi in Arabia. Nel frattempo, Furlani dovrà aspettare offerte più serie per Theo Hernandez per poter risolvere il problema. L’incubo dell’amministratore delegato rossonero è la permanenza del francese fino alla scadenza del prossimo anno, ed è un’opzione da non scartare.