L’ex protagonista del Bologna e della Serie A può diventare un obiettivo per la difesa del Milan: affare in prestito, i dettagli
Il Milan è in fase di rifondazione. In queste prime battute di calciomercato, Giorgio Furlani ha già venduto due giocatori: Tijjani Reijnders al Manchester City per 55 milioni, Mike Maignan al Chelsea per la miseria di 15 milioni. A loro due presto si aggiungerà anche Theo Hernandez, corteggiato da Simone Inzaghi e dall’Al-Hilal: sul piatto una importante proposta di ingaggio, ma il giocatore spinge per restare in Europa e gradirebbe la pista Atletico Madrid, così da poter rimanere ad alti livelli e puntare a grandi obiettivi.
Ci saranno poi anche altre uscite secondarie: da monitorare la questione Tomori, in vendita da gennaio, e Thiaw, che piace in Germania. E senza il riscatto di Walker, sempre più vicino al ritorno a Manchester, servirà investire anche su un terzino destro. Il Milan potrebbe, con un solo colpo, fare un acquisto due in uno, ovvero un giocatore in grado di ricoprire entrambi i ruoli. È reduce da una stagione difficile in Premier League ed è stato qualche anno fa protagonista in Serie A con il Bologna.
Dall’Arsenal al Milan, affare in prestito
Il Milan, che è sempre attento alle opportunità che offre il mercato, potrebbe guardare in casa Arsenal per rinforzare la propria difesa. Oltre a Kiwior, che piace da sempre ai rossoneri (ex La Spezia), potrebbe aggiungersi presto alla lista degli obiettivi anche Takehiro Tomiyasu, ex difensore del Bologna.

Il giapponese ha avuto un buon minutaggio e rendimento nella sua prima stagione, mentre quest’anno ha dovuto fare i conti con diversi problemi fisici che hanno complicato la sua stagione, e lo stanno facendo tuttora: Tomiyasu sarà indisponibile fino ad ottobre, ecco perché l’Arsenal potrebbe liberarlo a costi molto contenuti o addirittura cederlo in prestito con diritto di riscatto. Vedremo se il Milan deciderà di andare veramente fino in fondo o se preferirà investire su un profilo diverso, come è più probabile, e forse giusto, che sia.
Per il ruolo di difensore centrale, si valuta attentamente Giovanni Leoni del Parma, promettente difensore centrale classe 2006, che ha fatto benissimo in questa stagione. Un ostacolo può essere rappresentato da Chivu, nuovo allenatore dell’Inter ed ex Parma, ma il Milan sembra avanti. Anche Gila, difensore della Lazio, può finire nel calderone: reduce da diverse stagioni ad alto rendimento in Italia, è sicuramente fra gli indiziati per rinforzare la retroguardia, che presto potrebbe diventare orfana di Tomori e forse anche di Thiaw.