Torna al Milan dal prestito ma non resterà, Tare è alla ricerca di una nuova sistemazione: può finire in un’altra squadra italiana
L’estate del Milan è iniziata con un grosso stravolgimento. La società ha deciso di cambiare completamente il modus operandi, sconfessando quanto fatto negli ultimi due anni. Igli Tare è stato scelto come direttore sportivo, figura che è stata volutamente snobbata dopo l’addio doloroso di Frederic Massara, ed è arrivato in panchina Massimiliano Allegri, in totale controtendenza quindi con le scelte dello scorso anno (quando c’era la possibilità di prendere Antonio Conte e hanno scelto di non farlo).
L’ex Juventus però di certo non è Conte, anzi: l’ultimo ciclo alla Juventus è stato disastroso, sotto tutti i punti di vista, ed è strano che abbia avuto la possibilità di allenare il Milan. Vedremo che impatto avrà, ma nel frattempo il Milan ha messo fuori la sede un grosso cartellone con scritto “svendita”: Reijnders va al City per 55 milioni, Maignan spinge per andare al Chelsea per 15 milioni e Furlani sta facendo di tutto per piazzare anche Theo Hernandez. I rossoneri dovranno poi fare altre cessioni secondarie, soprattutto per quei giocatori che rientreranno dai prestiti e dai mancati riscatti.
Adli via di nuovo in prestito, un club italiano è interessato
La Juventus ha annunciato il riscatto di Pierre Kalulu, il Marsiglia sta trattando coi rossoneri la possibilità di prolungare ancora il prestito di Ismael Bennacer mentre la Fiorentina ha già deciso di rispedire a Milano il centrocampista Yacine Adli. L’annuncio è stato fatto prima dalla dirigenza viola e poi dal giocatore stesso tramite un post sui suoi canali social in cui ha confermato l’addio a Firenze e il ritorno a Milano.

A Milano però non ci resterà, a meno di colpi di scena. Qualche squadra ha già chiesto informazioni considerando che Adli, in ogni caso, a Firenze non ha fatto per niente male. Può diventare un’idea per la nuova Lazio di Maurizio Sarri, oppure potrebbe finire nel mirino del Bologna di Vincenzo Italiano, così da replicare l’affare fatto lo scorso anno con Tommaso Pobega (sul quale ci sono valutazioni in corso da parte dei rossoblu per il riscatto). Adli è destinato quindi a lasciare di nuovo il Milan, con il Bologna che si aggiunge alle possibili squadre. Occhio ad altre possibilità, in Italia sì ma anche in Francia o in Premier League. Non ci resta che attendere e capire cosa accadrà. Adli al momento il prossimo 9 luglio sarà a Milanello per il ritiro, a meno che non si faccia avanti concretamente un’altra squadra prima di quella data.