Il Milan deve rinunciare all’acquisto: l’affare è destinato a saltare a causa delle cifre, sono troppo alte.
Fatica a decollare il calciomercato del Milan in questa prima parte d’estate. I rossoneri hanno chiuso per l’arrivo a costo zero di Luka Modric, che firmerà dopo il Mondiale per Club con il Real Madrid (ha debuttato contro l’Al-Hilal di Simone Inzaghi per qualche minuto). Il croato porterà grande qualità ed esperienza, ma è chiaro che, a 40 anni, è un giocatore che ha bisogno di una certa gestione dal punto di vista del minutaggio. Nel frattempo il Milan ha perso Tijjani Reijnders, ceduto al Manchester City per 55 milioni, e c’è assolutamente necessità di un sostituto.
I rossoneri avevano messo nel mirino un profilo diverso rispetto all’olandese ma con qualità e caratteristiche molto importanti. Era un’idea forte, ma fin da subito complicata, e adesso tutte le indiscrezioni vanno in un’unica soluzione: un nulla di fatto. Il problema principale, come sempre, sono le richieste: il Milan oltre i canonici 20 milioni per un cartellino non li spende (l’unica eccezione è Gimenez, ma solo dopo un grande taglia e cuci di bilancio) e le richieste per questo giocatore sono davvero alte.
Non arriverà al Milan, Furlani ha mollato la presa
Uno dei nomi più caldi per il centrocampo del Milan era Ardon Jashari, centrocampista del Club Bruges, la stessa squadra di Charles de Ketelaere. Classe 2002, danese, è considerato dagli addetti ai lavori uno dei migliori prospetti d’Europa nel ruolo: non è un caso che sulle sue tracce ci siano tutti i top club d’Europa, e il Milan è uno di questi ma come sempre non ha possibilità di competere con le altre.

Jashari, che a differenza di Reijnders è più un mediano di regia e di interdizione, ha un valore economico molto alto: come riportato anche oggi dal Corriere dello Sport, si parla di una cifra intorno ai 40 milioni. Impossibile per il Milan fare un affare del genere perché non rientra nelle logiche aziendali di RedBird e nella gestione economica di Giorgio Furlani. L’amministratore delegato si è subito tirato indietro: a queste somme, non si fa. L’obiettivo dei rossoneri è quello di prendere un altro Reijnders: non con un significato tecnico ma come tipo di acquisto in termini finanziari. Il Milan cerca un profilo che rientri nei 20 milioni di spesa e che abbia un potenziale per essere rivenduto: Javi Guerra del Valencia è un altro nome concreto, ma anche per lui bisogna andare oltre il solito.