Il Milan ha trovato l’accordo per la cessione di Camarda e i tifosi sono rimasti stupiti dalla formula utilizzata: i dettagli
Dopo aver piazzato Theo Hernandez all’Al-Hilal, il Milan ha chiuso un’altra cessione: quella di Francesco Camarda. Il giovane attaccante rossonero, gestito in maniera inspiegabile nel corso dell’ultima stagione, ha spinto giustamente per andare in un club che gli può dare minuti: lo aveva chiesto anche lo scorso gennaio e c’era anche una trattativa molto ben avviata con il Monza, saltata improvvisamente nelle ultime ore di mercato. Adesso però la società si è accordata per la cessione del ragazzo e quello che stupisce e spiazza i tifosi e non solo è la formula scelta.
Camarda giocherà il prossimo anno con la maglia del Lecce: in queste ore i rossoneri hanno chiuso l’affare con la società pugliese. Una buona opportunità per il giovane attaccante rossonero, che avrà così la possibilità di giocare e di avere spazio in una squadra che ha sempre dato molto spazio ai giovani. Ma non si tratta di un semplice prestito: il Lecce ha chiesto e ottenuto una garanzia in più per portare a termine questa operazione.
Camarda al Lecce, i dettagli dell’operazione
Il Milan cede Camarda in prestito con diritto di riscatto in favore del Lecce. Al momento non è ancora nota la cifra per l’acquisto a titolo definitivo, che i pugliesi potranno ovviamente esercitare al termine della prossima stagione. Il Milan si è però tutelato con un contro-riscatto, e anche in questo caso ancora non sappiamo qual è la cifra.

In questo modo il Lecce si dà l’opportunità di monetizzare dal lavoro di valorizzazione del ragazzo: se dovesse fare bene, il Lecce potrà riscattarlo e farlo quindi suo, in attesa della decisione del Milan sul contro-riscatto o dell’offerta di un’altra squadra se i rossoneri dovessero decidere di non riportarlo a casa. Una mossa che ha spiazzato un bel po’ i tifosi e che conferma la fiducia non proprio eccezionale da parte del club milanista nei confronti del ragazzo: se tutto dovesse andar bene, Camarda garantirà ai rossoneri una plusvalenza, così da fare felice Giorgio Furlani e RedBird (a prescindere dalla cifra).