Pugno duro e mazzata tremenda per Theo Hernandez: arriva l’annuncio che sa di sentenza definitiva per il terzino del Milan. Tifosi sgomenti
Theo Hernandez è stato croce e delizia del Milan nelle ultime stagioni. Tanto prorompente e decisivo in avanti, quanto spesso ‘distratto’ nel momento in cui chiamato a ripiegare. Questi difetti, a dire il vero, sono emersi soprattutto durante l’ultima annata, contribuendo al fallimento messo targato Fonseca prima e Conceiçao poi. Anche perché fino a quando c’è stato Pioli, nessuno notava queste sue difficoltà in fase difensiva.

Alle spalle del suo momento no c’è probabilmente anche la voglia di cambiare aria, l’essere arrivato a fine ciclo con i rossoneri dopo tante gioie. Il mancato rinnovo è il preludio ad un addio che si consumerà durante questa estate, essendo in scadenza nel 2026. Il francese è pronto a salutare una squadra che gli ha dato tanto, dopo esser diventato anche il difensore con più reti nella storia rossonera, scavalcando il suo mentore Paolo Maldini (colui che l’ha voluto e portato al Milan). Una volta andato via l’ex capitano, il rapporto con la società ha iniziato a incrinarsi.
Brutte notizie per Theo Hernandez: arriva l’annuncio
Insomma, resta solo da capire quale sarà la nuova destinazione di Theo Hernandez. Al momento la proposta migliore è arrivata dall’Arabia. Più precisamente si parla di un’offerta da 20 milioni di euro l’anno dall’Al Hilal, il club allenato da Simone Inzaghi. Intanto, nelle ultime ore è arrivata una mazzata durissima nei confronti del giocatore: il pugno duro è sottoforma di annuncio.

L’ex terzino del Milan Giuseppe Sabadini ha rilasciato alcune dichiarazioni al portale MilanNews.it. Parole molto ostili verso il francese e la sua (presunta) prossima avventura: “L’offerta araba? Tutto gira intorno ai soldi, troppi soldi“, sentenzia l’ex calciatore. Poi entra a gamba tesa: “In Arabia evidentemente ne hanno da buttare. Così si rovina il calcio, produce dei miliardari con l’hobby del pallone che hanno la pancia piena e giocano senza motivazioni”. Parole durissime sul calcio moderno, ma non è finita qui.
Sabadini ne ha infatti anche per Theo: “Il suo ultimo anno al Milan non è stato granché, la squadra potrà farne tranquillamente a meno“. E anche sull’argomento dei gol, l’ex terzino ha da ridire. “Lui ha segnato più di me perché non sa difendere. Giocatore molto bravo in fase di spinta e che vede la porta, ma la fase difensiva lascia a desiderare. Io ero più veloce di lui che sicuramente sarà più bravo tecnicamente ma almeno sapevo marcare. Ho segnato meno di lui perché non andavo avanti”, chiude.