Il piano del Milan per il giocatore è ormai definito: i rossoneri potrebbero mandarlo via solo a fine agosto, i dettagli
Le cessioni continuano ad essere al centro dei pensieri del Milan. Risolta la questione Theo Hernandez, ad un passo dal passaggio all’Al-Hilal di Simone Inzaghi, i rossoneri hanno tanti altri giocatori da sistemare. L’idea è quella di disfarsi il prima possibile degli esuberi, così da sfoltire la rosa e, soprattutto, accumulare più budget possibile da reinvestire. Igli Tare ieri ha incontrato una stretta cerchia e selezionata di giornalisti a Casa Milan per una conferenza stampa in differita, pubblicata da giornali e quotidiani nel giorno dell’inizio della campagna abbonamenti: durante questa intervista, il direttore sportivo ha promesso una lunga lista di acquisti per rinforzare la rosa ma anche per cambiarla nelle caratteristiche.
Ci sono giocatori che non rientrano nel progetto come, ad esempio, Yunus Musah. Si cercano centrocampisti di qualità, di palleggio e controllo: Luka Modric è il primo tassello, si spera che Xhaka sia il secondo e magari anche Jashari, che costa però tantissimo. I soldi dell’Al-Hilal potrebbero sbloccare la questione, ma si continua a lavorare in uscita e ai soliti nomi bisognerà aggiungere anche chi rientra dai prestiti.
Il Milan lo manda in ritiro con Allegri, sarà ceduto a fine agosto
Per adesso l’unico ad essere stato riscattato è Pierre Kalulu: la Juventus ha già versato nelle casse del Milan i poco più di 10 milioni pattuiti l’anno scorso. Inevitabile, considerando che dopo questa stagione il valore economico del difensore francese è decisamente più alto di quanto speso dai bianconeri. Molti altri però rientreranno: Adli sicuro, su Bennacer c’è ancora qualche dubbio così come su Tommaso Pobega.

Il Bologna è contento delle prestazioni del centrocampista e vorrebbe tenerlo in rosa ma il riscatto fissato a 12 milioni è considerato ad oggi troppo alto da Giovanni Sartori. Ecco perché si aspettano segnali dal Milan per trattare un prezzo più basso, ma i rossoneri potrebbero scegliere un altro tipo di gestione. Se il Bologna non lo riscatterà, Pobega potrebbe tornare a Milanello e fare tutto il ritiro con Massimiliano Allegri e magari anche debuttare nelle gare ufficiali come quella di Coppa Italia contro il Bari. Solo a quel punto il Milan potrà cercare nuove sistemazioni, con la speranza di cedere il giocatore a titolo definitivo stavolta o con un nuovo prestito. Tutto dipende però da come andrà a finire col Bologna, che resta interessato alla permanenza del centrocampista.