Il Milan spiazza tutti con una decisione che farà sicuramente discutere: il grande talento sarà ceduto a titolo definitivo
Prende forma il mercato del Milan quando siamo agli sgoccioli di giugno. Da qualche giorno la società sembra più attiva anche per quanto riguarda le entrate, e questi giorni coincidono con l’apertura della campagna abbonamenti. Samuele Ricci dovrebbe essere il secondo acquisto dopo Luka Modric: con il Torino è vicino un accordo poco sopra i 22 milioni e si può chiudere in tempi molto brevi. Ora Igli Tare, come ha annunciato nella conferenza stampa per un selezionato gruppo di giornalisti martedì, potrà concentrarsi su altri obiettivi.
Con l’uscita di Malick Thiaw in direzione Como, c’è la necessità di prendere un altro centrale, così come di almeno due terzini, altri due centrocampisti e un centravanti. Ma è sempre attivo anche il mercato delle cessioni: ce ne sono tanti che non rientrano nel progetto e che la società vuole piazzare, e in alcuni casi con giusta ragione. Sorprende e non poco invece la decisione presa in merito ad un giovane talento, forse il migliore di tutto il vivaio rossonero: sarà ceduto a titolo definitivo.
Il Milan lo mette in vendita: addio al grande talento
Fra le cessioni già fatte c’è anche quella di Francesco Camarda, pronto a passare al Lecce con la formula del prestito con diritto di riscatto e contro riscatto (circa 3 milioni il primo, circa 5 milioni il secondo). La sua gestione nell’ultima stagione è stata disastrosa e non è l’unica: lo stesso errore, se non addirittura peggio, è stato fatto con un altro ragazzo di belle speranze che purtroppo vede sempre più lontano il suo futuro al Milan.

Si tratta di Mattia Liberali, talento che abbiamo avuto modo di apprezzare poco più di un anno fa durante la tournée negli States con Paulo Fonseca. Dopo aver brillato contro Manchester City, Barcellona e Real Madrid, il trequartista doveva essere uno dei pilastri del Milan Futuro. E invece, nel giro di poche settimane, si ritrovato addirittura in Primavera. Nella sua retrocessione c’entra sicuramente la questione del contratto: in scadenza nel 2026, il Milan, inspiegabilmente, non ha mai accelerato per il rinnovo di contratto e adesso si ritrova ad un anno dalla fine dell’accordo nella stessa situazione.
Ecco perché, come spiega Matteo Moretto, per evitare problemi, la società ha deciso di venderlo: sarà convocato da Allegri per il ritiro ma la volontà è quella di farlo uscire a titolo definitivo. Parma, Lecce e Spezia hanno già fatto un sondaggio ma ci sono anche altre società di Serie A e di Serie B pronte a prenderlo. Il Milan ha deciso quindi volutamente di privarsi di uno dei migliori talenti italiani in circolazione. E sarebbe interessante e curioso sapere il perché.