Un affare per il Milan si sta complicando in queste ore: Allegri lo vorrebbe subito ma si è aggiunto un ostacolo alla trattativa
Massimiliano Allegri, a grande sorpresa, è diventato il nuovo allenatore del Milan. Decisivo Igli Tare, il quale ha raccontato del blitz a Lugano con Giorgio Furlani per convincerlo del progetto. Nel giro di poche ore, l’ex allenatore della Juventus si è convinto e ha detto sì. Inevitabile, considerando che dopo il disastroso ciclo in bianconero avere la possibilità di guidare una squadra come il Milan è davvero un grande regalo. Allegri non poteva fare altro che accettare, e così ripartire per l’ennesima volta da un ambiente che già conosce come aveva fatto in precedenza con la Juve.
Mai mollare la comfort zone insomma. Lui e Tare stanno lavorando alla costruzione della rosa: il direttore sportivo, in una conferenza stampa in differita organizzata per una stretta cerchia di giornalisti selezionati, alla vigilia dell’inizio della campagna abbonamenti, ha promesso una lunga serie di acquisti, fra cui un nuovo difensore centrale in caso di uscita di uno dei quattro attualmente disponibili. Il profilo è stato già scelto anche grazie alle indicazioni dell’allenatore, che lo vorrebbe fortemente, ma la trattativa è assai complicata.
Un altro ostacolo per il Milan, l’affare si complica
Il Milan è in trattativa con il Como per la cessione di Malick Thiaw. Anzi, fra le due società è stato già raggiunto un accordo sulla base di 25 milioni: il difensore tedesco, il migliore di tutto il reparto, è uno dei pochi giocatori ad aver mantenuto un buon valore economico e per questo, per una società in fase di raccolta fondi, è facile da vendere. Cesc Fabregas lo vuole per le sue qualità in costruzione ma l’ex Schalke 04 non si è ancora convinto e c’è attesa per i prossimi sviluppi.

Nel frattempo il Milan ha chiuso per Samuele Ricci e continua a trattare con il Club Bruges per Ardon Jashari, così da sistemare definitivamente il centrocampo. E in difesa l’obiettivo è stato già individuato da tempo: è Giovanni Leoni, classe 2006 del Parma, autore di un’ottima stagione coi ducali e profilo sul quale gli addetti ai lavori sono pronti a scommettere per il futuro. Allegri lo ha chiesto a Tare ma l’affare è complicato: oltre al problema prezzo (il Parma vuole 30 milioni per la cessione del suo gioiellino) si è aggiunta anche la concorrenza di Inter e, per ultima, la Juventus. Secondo Tuttomercatoweb, è lui uno dei nomi preferiti da Comolli e da Tudor per rinforzare la retroguardia.