La società rossonera rischia di perdere un calciatore sul quale puntava molto per le prossime stagioni: ecco la situazione.
Migliorare il centrocampo è una delle priorità del Milan per questo calciomercato estivo. Igli Tare ha già messo a segno due colpi: Luka Modric e Samuele Ricci, anche se non sono ancora ufficiali.
Il 39enne croato arriverà a parametro zero dopo aver terminato il Mondiale per Club con il Real Madrid. Invece, il centrocampista del Torino dovrebbe arrivare già nei prossimi giorni a Milano per visite mediche e firma. Un affare da 25 milioni di euro, bonus compresi. Ricci era nel mirino già nella scorsa sessione invernale del calciomercato, però per Urbano Cairo era incedibile. Ora la situazione è diversa e l’ex Empoli può cambiare maglia.
Centrocampo Milan: salta un obiettivo?
Il Milan intende comprare almeno un altro rinforzo in mediana. Non è un segreto che Tare abbia avviato contatti e presentato offerte per due nazionali svizzeri: Granit Xhaka del Bayer Leverkusen e Ardon Jashari del Club Bruges. Età e prezzi diversi, però in entrambi i casi si tratta di operazioni complicate.

Stando a quanto spiegato da La Gazzetta dello Sport, Xhaka è più lontano dal trasferimento a Milano. Sono basse le possibilità che arrivi alla corte di Massimiliano Allegri. La dirigenza rossonera ha valutato i costi da sostenere tra cartellino e stipendio per portarsi a casa un calciatore che a settembre compirà 33 anni e non sembra intenzionata a fare uno sforzo.
Nei giorni scorsi si è parlato di un’offerta di 10 milioni di euro avanzata da Tare al Bayer Leverkusen, che l’ha respinta. Le Aspirine si terrebbero volentieri Xhaka, dato che è fisicamente integro e ancora validissimo tecnicamente, però per 15 milioni di euro potrebbero valutarne la cessione. Il Milan non pare volersi spingere a proporre una cifra del genere.
L’ex Arsenal aveva accettato con entusiasmo la prospettiva di un trasferimento a Milano, però in questo momento non sembrano esserci le condizioni per questa operazione. Da considerare anche il discorso ingaggio, dato che il club rossonero avrebbe dovuto fargli firmare un contratto di due-tre anni a 3,5-4 milioni di euro netti annui.
Secondo La Gazzetta dello Sport, è più probabile che il Milan si rifaccia avanti per Javi Guerra. La prima offerta da 20 milioni di euro, bonus inclusi, era stata rifiutata dal Valencia. Ne servono almeno 25 per spingere la società spagnola a trattare seriamente la cessione del centrocampista 22enne.