Nessuno ci era riuscito da più di 50 anni: Sinner da capogiro

Un altro clamoroso record per Sinner in carriera: in più di 50 anni, non ci era riuscito nessuno. L’altoatesino è sempre più nella storia

Sinner esulta
Sinner nella storia del tennis (ANSA) – MilanLive.it

C’era bisogno di un grande risultato e Jannik Sinner l’ha raggiunto. Con il successo di Wimbledon, l’altoatesino si è scrollato di dosso un periodo molto complicato di una stagione che era iniziata bene ma poi si stava mettendo un po’ male. Il suo 2025 era iniziato con lo splendido successo a Melbourne all’Australian Open, successivo alla vittoria della Coppa Davis della squadra italiana. Da quel momento in poi, Sinner ha dovuto fermarsi per tre mesi a causa della squalifica per il caso Clostebol (squalifica patteggiata) e questo lo ha costretto a saltare tornei e punti importanti.

Rientrato a Roma per gli Internazionali d’Italia, si è fermato in finale contro Alcaraz e poi ha perso contro lo spagnolo in maniera clamorosa anche la finale del Roland Garros. Il successo a Wimbledon era fondamentale per rimettere la stagione sulla retta via e per una piccola rivincita per tutto quello che è accaduto. Una vittoria che gli ha permesso di diventare il primo tennista italiano a vincere il torneo inglese e di raggiungere anche un altro fantastico record alla lunga lista già raccolta fino ad oggi.

Sinner nella storia, nessuno come lui

Sinner in questo momento detiene tre dei quattro trofei del Grande Slam, il Masters di fine anno e la Coppa Davis: l’US Open, ATP Finals a Torino, la Coppa Davis di novembre con l’Italia, l’Australian Open e, ovviamente, il grande successo di Wimbledon più recente. Dal 1970, cioè da quando sono nate le ATP Finals, nessun tennista ci era mai riuscito.

Sinner in primo piano
Sinner nella storia del tennis (ANSA) – MilanLive.it

Prima lui, tre grandi tennisti erano detentori di tre dei quattro dei Grandi Slam e del Masters, ma non della Coppa Davis. Si tratta di: Pete Sampras nel 1997, di Roger Federer nel 2004 e nel 2006-07 e di Novak Djokovic nel 2015-16 oltre che nel 2023. Questo significa che Sinner ha ottenuto un altro incredibile e prestigioso record della sua carriera, e il suo percorso è ancora soltanto all’inizio, segnale evidente del fatto che l’altoatesino ha la grande possibilità di scrivere pagine di storia indelebile di questo sport. Ed è un orgoglio tutto italiano. Insomma, Sinner è destinato a regalare ancora grandi soddisfazioni da qui ai prossimi anni, nonostante sia a rischio il primo posto nel Ranking ATP (Alcaraz in questa stagione ha più possibilità di farcela rispetto all’italiano). Ma sarà una battagli lunga e senza esclusione di colpi.

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