Prima amichevole dell’estate per il Milan contro l’Arsenal mercoledì a Singapore, Allegri senza terzini opterà per questa soluzione tattica

Il Milan è in piena emergenza per quanto riguarda i terzini. La società ha deciso di vendere Theo Hernandez dopo sei anni: Giorgio Furlani è finalmente riuscito nel suo intento che andava avanti ormai da tempo. Ad un anno dalla scadenza del contratto, non è mai stato proposto al francese un rinnovo all’altezza della situazione e a gennaio era stato venduto al Como per 40 milioni, il no del giocatore ha fatto saltare tutto. Ha detto sì all’Al-Hilal dopo due rifiuti: impossibile dire no a 20 milioni a stagione. Il Milan incassa più o meno la stessa cifra.
Nel frattempo si è anche deciso di non riscattare per pochi milioni Kyle Walker, tornato al Manchester City e poi passato al Burnely ed Emerson Royal è sul mercato: al momento, sembra vicina la cessione al Besiktas. I rossoneri stanno provando a prendere Estupinan dal Brighton, ma la prima offerta non ha convinto gli inglesi: bisogna alzarla e avvicinarsi alle richieste. A destra, invece, si sta complicando Pubill dall’Almeria. Intanto si gioca: mercoledì c’è Milan-Arsenal e per la formazione Allegri sta pensando a questa soluzione.
Milan-Arsenal, la probabile formazione
La partita si giocherà alle ore 13:30 italiane a Singapore e sarà visibile sul canale tematico Milan TV. Ma come giocheranno i rossoneri? Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, Allegri starebbe pensando alla difesa a tre per risolvere il problema terzini e puntare quindi su esterni di centrocampo a tutta fascia come Alex Jimenez a sinistra e Saelemaekers a destra, ed è questo forse uno dei motivi per il quale ha deciso di tenerselo stretto.

Il Milan potrebbe quindi affrontare l’Arsenal con un 3-4-3. Difficile possa giocare subito Maignan, alle prese con qualche problema fisico in questo inizio di stagione. Nel caso, pronto al debutto Terracciano, acquistato dalla Fiorentina per sostituire Sportiello, passato all’Atalanta per un milione. Difesa a tre con Tomori e Pavlovic braccetti e Gabbia centrale. In mezzo al campo, possibile debutto di Ricci insieme a Fofana; come detto, poi, Alex Jimenez a sinistra e Saelemaekers a destra. In attacco il tridente con Pulisic, Leao e Okafor (ad oggi unico attaccante disponibile oltre a Colombo). Al momento, senza terzini di ruolo, la soluzione migliore sembra essere questa, in attesa di rinforzi dal mercato. L’idea iniziale era quella di costruire un 4-3-3 e quella resta ancora la più valida, ma tutto dipende dal mercato.





