Le dichiarazioni del talento americano sono davvero chiare. Ecco cosa ha detto a La Gazzetta dello Sport

Lunga intervista di Christian Pulisic concessa a La Gazzetta dello Sport. Il campione americano ha parlato un po’ di tutti e di questi primi giorni, in cui il Milan è ripartito con una nuova guida. Le prime impressioni su Massimiliano Allegri sono ovviamente più che positive:
“Secondo me ha iniziato nel modo giusto. È un tecnico che ha allenato tanti campioni, sa come parlare ai calciatori, come creare il giusto feeling con la squadra, e si sta concentrando sul dare al Milan una compattezza difensiva importante, una caratteristica indispensabile per riuscire poi a creare le occasioni per segnare“.
Si riparte da una squadra che dovrà essere più equilibrata: “Se vogliamo migliorare non possiamo concedere tante reti come la passata stagione. È qualcosa su cui dobbiamo stare attenti e lavorare. Non solo i difensori, ma tutta la squadra perché si difende tutti insieme“.
Dopo un’annata disastrosa, il Milan ripartirà senza Champions League, che inevitabilmente mancherà anche a Christian Pulisic: Sì perché è dove vorremmo essere. Il nostro obiettivo è qualificarci il prossimo anno. La Champions è la più affascinante competizione europea e il Milan merita di giocarla“.
Pulisic esalta Leao: l’americano si tiene stretto il portoghese

Arrivano così le dichiarazioni sui singoli calciatori. Christian Pulisic esalta Luka Modric e ha belle parole per Samuele Ricci e Alexis Saelemaekers.
“Ricci mi piace perché fa le cose semplici e non cerca mai di esagerare: fa quello di cui la squadra ha bisogno. Ha un’ottima tecnica, è bravo a controllare il pallone e a passarlo. Ammiro molto il suo modo di giocare. Saelemaekers? Avevo fatto con lui lo scorso precampionato e ho visto il rendimento che ha avuto con il Bologna e la Roma. Ha qualità e in campo si rende utile in tanti modi: dribbling, cross, conclusioni e chiusure difensive. È uno che non si risparmia mai“.
Luka Modric, invece, “porterà esperienza, una dote indispensabile durante le partite. Da anni è un giocatore di eccezionale qualità: lo guardavo giocare da tifoso, poi l’ho anche affrontato. Togliergli la palla è difficile e in più è un leader che darà al Milan continuità di rendimento e concretezza. Sarà prezioso dentro e fuori dal campo“.
Non può mancare una battuta su Rafa Leao. Parole davvero importanti per il campione portoghese: “Non so perché le persone continuino a dubitare delle sue potenzialità. Noi le conosciamo bene e vederlo segnare come sabato contro i Reds, dopo una grande accelerazione, non ci sorprende. Per me è un talento top, top, top. Come tutta la squadra deve solo trovare la continuità di rendimento e poi sarà sempre più determinante“.





