Dichiarazioni importanti che fanno sognare molti tifosi. Ecco cosa ha detto il giornalista su Adriano Galliani: il punto della situazione

Adriano Galliani al Milan, un sogno di una notte di mezza estate che può diventare realtà. La notizia del ritorno in rossonero dello storico Amministratore Delegato, lanciata da PianataMilan.it, è ormai di dominio pubblico. Una notizia mai smentita dallo stesso Galliani, che fa sorridere la stragrande maggioranza dei tifosi del Diavolo.
Ma va detto, che alcuni non vedono il rientro alla base dello storico braccio destro di Silvio Berlusconi, come una notizia positiva, ma solo un modo da parte di Gerry Cardinale di provare a zittire le tante critiche che gli stanno piovendo addosso. L’ennesimo parafulmine che possa coprire un modus operandi che difficilmente cambierà anche con l’arrivo di Adriano Galliani.
Galliani già operativo sul mercato: la bomba sganciata è incredibile

Ma è evidente, però, che con lo storico AD, a livello comunicativo e tra i palazzi della Lega di Serie A qualcosa non potrebbe far altro che migliorare.
Ma secondo Cristiano Ruiu, intervenuto ai microfoni di TeleLombardia, c’è molto di più. C’è il calciomercato, che vede Galliani già protagonista: “Negli ultimi due anni la dirigenza del Milan di soldi ne ha spesi davvero tanti. Possiamo dunque dire che non ci sia un problema di denaro per il club rossonero. Galliani, come faceva 20 anni fa, a differenza di Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada, i soldi non li butta. I soldi ci sono ma fin qui sono stati spesi male”.
Ma il giornalista sgancia la bomba: “Aggiungo altro, credo che già in questa campagna acquisti. Ci siano le firme di Adriano Galliani su due operazioni, che sono centrali in questa estate. Le altre le ha fatte fare a Moncada ecc… ma in due operazioni c’è il timbro di Galliani: una è Luka Modric, l’altra è Dusan Vlahovic“.
Un colpo come Luka Modric ricorda quelli messi a segno da Adriano Galliani in passato. Un colpo che è paragonabile ovviamente agli arrivi di campioni come Rivaldo o Ronaldinho, Palloni d’Oro, che hanno indossato la maglia del Milan non proprio giovanissimi.
Vlahovic, invece, rappresenta quell’opportunità che con le dovute proporzioni può certamente essere paragonato all’affare Zlatan Ibrahimovic, strappato al Barcellona che voleva lasciare a tutti i costi.





