I rossoneri salutano il tedesco, in direzione Newcastle come Tonali: quasi 40 milioni di incasso. Arriva subito il sostituto ed è un nome a sorpresa

Il Milan ha venduto anche Malick Thiaw. Dopo aver rinunciato a Reijnders e Theo Hernandez, ceduti rispettivamente per 55 e 25 milioni, Giorgio Furlani ha deciso di privare Massimiliano Allegri di un altro titolare: l’amministratore delegato ha accettato l’offerta da 35 milioni più bonus dal Newcastle per la cessione del difensore tedesco, così avrà la possibilità di mettere a bilancio una grande plusvalenza grazie a Paolo Maldini, che lo aveva preso per poco più di cinque milioni di euro. Sarà molto felice Gerry Cardinale e la proprietà tutta, dopo aver incassato tanti altri milioni da altre cessioni.
L’interesse del Newcastle per Thiaw arriva da lontano: anche un anno fa gli inglesi si erano fatti avanti per l’ex Schalke 04 con una buona offerta ma ritenuta bassa dal Milan. Che a giugno scorso aveva accettato 25 milioni dal Como: per fortuna, il giocatore ha detto no e ha evitato a Furlani un altro clamoroso errore. Ora l’offerta del Newcastle era irrinunciabile. Una cessione che però adesso costringe il Milan a tornare con forza sul mercato perché è necessario prendere un sostituto.
Un italiano per sostituire Thiaw, ma non è Leoni: colpo a sorpresa
Già prima della cessione di Thiaw era importante inserire un altro tassello nella batteria dei difensori, adesso è improvvisamente diventata una priorità. Sappiamo che il Milan gradisce e non poco il profilo di Giovanni Leoni del Parma, classe 2006, che è subito tornato in cima ai pensieri di Tare e Allegri per sostituire il tedesco. L’affare però è difficile perché i ducali chiedono fra i 30 e i 40 milioni per cedere il gioiellino. Ecco quindi che si fa avanti un’altra opzione.

Il Milan sta infatti valutando con grande attenzione l’idea di investire su Pietro Comuzzo, difensore italiano della Fiorentina che può liberarsi ad una cifra più bassa, intorno ai 20-25 milioni. A gennaio scorso era stato molto vicino al Napoli ma poi l’affare è saltato: è rimasto a Firenze e ha portato avanti una buona stagione. Le sue qualità sono molto interessanti e il Milan inserirebbe così in rosa un buon profilo e anche italiano. Vedremo se la società andrà fino in fondo a questa trattativa o se, invece, opterà per altre idee. Non è da escludere un assalto a Leoni così come non è da scartare l’idea che il Milan possa prendere un giocatore alla Athekame, quindi con costi molto bassi e quindi proveniente dall’estero. Una scommessa, insomma, in pieno stile RedBird.





