La trattativa per Hojlund si sta complicando e così i rossoneri potrebbero tornare su un vecchio obiettivo. Tutti i dettagli

La vittoria contro il Bari di Coppa Italia è stato un primo passo importante per questa nuova stagione. Massimiliano Allegri, assente in panchina per squalifica, si può ritenere soddisfatto, consapevole che l’avversario era di qualche categoria inferiore. Adesso testa alla Cremonese per la prima giornata di Serie A, in programma sabato prossimo alle ore 20:45 ancora al Giuseppe Meazza. Che, come ieri, sarà probabilmente di nuovo come un teatro vista l’assenza della Curva Sud.
Nel frattempo, Allegri spera che in questi giorni possa avere la rosa al completo; per farlo, Igli Tare dovrà comprare un attaccante. L’infortunio di Rafael Leao sembra nulla di grave, ma è un allarme: basta un problema per lui o per Gimenez per essere subito in emergenza. Lo sa bene il direttore sportivo, che ieri a Sportmediaset prima della partita ha confermato l’interesse per Hojlund: c’è una trattativa in corso con il Manchester United che si sta complicando, ecco perché potrebbe esserci un ritorno di fiamma
Il Milan non ha mai smesso di pensare a Vlahovic
In merito all’interesse per Hojlund, Tare ha confermato: “Stiamo valutando in questi giorni, il calciomercato è imprevedibile le cose possono cambiare in qualsiasi momento”. Dopodiché, alla domanda su un possibile arrivo Vlahovic, non si è nascosto: “Vlahovic un’opzione? Assolutamente sì. Lui è un’opzione come le altre che abbiamo”. Il serbo è da sempre nella testa dei dirigenti rossoneri, che stanno aspettando l’ultima parte di agosto per convincere la Juventus a lasciarlo partire a costi vantaggiosi.

Secondo quanto riportato da Matteo Moretto in queste ore, Vlahovic è in realtà il preferito: metterebbe d’accordo tutti, forse anche più di Hojlund. L’attaccante serbo è però un’opzione credibile soltanto se i costi dovessero diventare un’opportunità. E al momento questa situazione non si è ancora creata perché la Juventus non ha dato aperture a cessioni a costi ancor più contenuti. Inoltre, c’è il problema ingaggio: l’ex Fiorentina guadagna 12 milioni e sa benissimo che, se vuole venire al Milan, deve abbassarsi, e anche di molto, lo stipendio. Insomma, Vlahovic resterà nella testa di Tare e di Allegri fino a quando ci sarà l’opportunità di prenderlo. Tutto però dipende da come finirà la trattativa con il Manchester United per Hojlund: ieri non è stato convocato dall’Arsenal, e questo è un segnale molto chiaro, ma le condizioni poste dai Red Devils e dal giocatore stesso non sono facili da soddisfare.





