Il giocatore portoghese ha parlato delle sue condizioni fisiche e anche della sua posizione in campo: ecco le sue dichiarazioni.

Alla prima partita ufficiale della stagione Massimiliano Allegri ha perso Rafael Leao per un infortunio muscolare. Dopo il gol segnato il Milan-Bari, ha accusato un problema al polpaccio destro, nello specifico una elongazione. Saltati i match contro Cremonese e Lecce, sembrava che dovesse tornare contro il Bologna dopo la pausa nazionali. Forse non sarà così.
Anche oggi il numero 10 rossonero ha svolto un allenamento personalizzato, sente ancora del fastidio e ovviamente lo staff non vuole rischiarlo. Salvo sorprese, non dovrebbe recuperare per la sfida di domenica sera a San Siro. Più probabile un rientro per il successivo impegno di Serie A contro l’Udinese in programma in Friuli sabato 20 settembre.
Milan, Rafa Leao commenta la situazione
Allegri non vede l’ora di riavere Leao a disposizione e di sfruttare tutto il suo talento. Sarà molto interessante vedere se continuerà a impiegarlo come attaccante nel 3-5-2 o se tornerà a schierarlo esterno in un attacco a tre.

Presente all’evento dedicato al Premio Gentleman Fair Play a Milano, il portoghese ha risposto proprio in merito all’eventualità di giocare come attaccante: “Posizione che conosco bene – riporta Sky Sport – l’allenatore ha grande esperienza e sa come sfruttare le mie qualità. Ha allenato grandi giocatori in quella posizione, quindi io sono a disposizione per giocare punta o esterno. Giocando centravanti sei più vicino alla porta per fare gol, la cosa più importante per aiutare la mia squadra“.
Leao è pronto ad agire in un ruolo diverso, sembra aver legato con Allegri ed è disponibile a variare il suo modo di giocare. Questa potrebbe essere una stagione molto importante per sua maturazione, dato che spesso viene detto che gli manca ancora qualcosa per essere un campione.
All’evento a Milano il 10 rossonero ha parlato anche delle sue condizioni fisiche: “Stiamo lavorando per tornare al più presto possibile, ma è una lesione per la quale non si possono prendere rischi“. Non si è sbilanciato sul rientro, però le sue parole fanno intendere che in casa Milan è stato scelto un approccio cauto. Di conseguenza, dobbiamo attenderci che contro il Bologna non ci sarà. Non si possono prendere rischi che comporterebbero ricadute e tempi di recupero lunghi.





