Il centrocampista è uscito allo scoperto in un’intervista: ecco cosa ha detto l’ex giocatore del Diavolo

Scholes lo ha definito il miglior centrocampista della Premier League, ora è a disposizione della Nazionale italiana, allenata dal suo idolo Gennaro Gattuso. Per Sandro Tonali è certamente un momento positivo della sua vita da sportivo. I giorni bui della squalifica per calcio-scommesse, sono ormai un lontano ricordo.
L’ex Milan così guarda al futuro con ottimismo e il suo nome continua ad essere tra i più chiacchierati sul mercato. Difficile, però, che il Newcastle decida di privarsene così facilmente. Al momento dunque, Tonali pensa all’Italia di un Gattuso che chiaramente punta forte su di lui: “Ci trasferisce tanto attaccamento alla maglia. L’intensità degli allenamenti è alta, la voglia di allenarsi è tantissima. In passato ci perdevamo anche in un bicchier d’acqua, al primo gol subito andavamo ci creavamo problemi. Ora abbiamo ritrovato coraggio“.
Parla così Sandro Tonali ai microfoni di Vivo Azzurro in vista della sfida di Qualificazione ai prossimi Mondiali, contro l’Estonia
Futuro Tonali, il centrocampista allo scoperto: le dichiarazioni dal ritiro
Inevitabilmente i temi trattati dal giocatore vanno oltre la Nazionale azzurra e la domanda sul futuro viene ovviamente fuori.
“Non potrai mai sapere cosa succederà, io dico a tutti che è possibile. Non chiudo la porta all’Italia, è la mia Nazione. Magari non ora perché al Newcastle ho trovato il mio equilibrio, ma il campionato sta diventando sempre più bello, il livello delle squadre si sta alzando“.

Non viene citata alcuna squadra, ma non è un segreto che in cima alla lista dei desideri di Sandro Tonali c’è ancora il Milan. I rossoneri sono la squadra per la quale fa il tifo e se non fosse stato invitato a fare le valigie, sarebbe ancora al Diavolo.
Un ritorno al Milan, dunque, non può certo essere escluso. D’altronde lo ha ammesso in più di una circostanza, ma nell’ultimo periodo tra le squadre italiane alle quali è stato accostato c’è soprattutto la Juventus, che sicuramente più del Milan ha bisogno di un nuovo centrocampista per migliorare il reparto mediano





