Maignan si sta ritrovando nella sua forma migliore: questo e altri elementi potrebbero portare ad un colpo di scena

Potrebbe esserci un colpo di scena per quanto riguarda Mike Maignan nelle prossime settimane. La situazione è chiara: non c’è alcuna trattativa ad oggi per il rinnovo di contratto, in scadenza il prossimo giugno. In estate il portiere francese è stato ad un passo dal Chelsea: aveva portato un’offerta importante dei Blues, così da permettere ai rossoneri di incassare comunque una buona cifra, ma non si è arrivati ad un accordo. A quel punto Mike ha deciso di restare, ha promesso massima professionalità fino all’ultimo giorno del contratto e con la fascia di capitano al braccio.
Da quel momento, non ci sono stati sviluppi né nuovi avvicinamenti. Eppure, il campionato fatto finora dal Milan e le prospettive di una ulteriore crescita a partire dalla prossima stagione (magari con uno Scudetto in più sul petto), potrebbero far cambiare le carte in tavola, con Allegri e Tare decisivi per una possibile svolta in positivo.
Rinnovo Maignan, perché le cose potrebbero cambiare
Il problema fra Maignan e il Milan è nato diversi mesi fa. Ad inizio 2025, infatti, c’era un accordo per il rinnovo di contratto fino al 2029 e a cifre importanti: il portiere si sarebbe avvicinato a Leao come stipendio, quindi circa 5,5 milioni. Ad un certo punto però Giorgio Furlani ha deciso di ritirare la proposta. E questo non è stato ben digerito dal portiere. Che, come detto, aveva portato l’offerta del Chelsea per un addio.

La rottura fra Maignan e il Milan nasce in quel momento. Nel frattempo però sono cambiate un bel po’ di cose: è arrivato Allegri ma soprattutto un dirigente esperto come Tare, la squadra è tornata a fare buoni risultati ed è una delle principali candidate alla vittoria del titolo. Inoltre, lo stesso Mike sembra aver ritrovato un po’ di quella continuità che gli era mancata nelle ultime stagioni. Domenica sera contro la Roma è stato decisivo con il rigore parato a Dybala: era da oltre un anno che, in maglia rossonera, non riusciva a neutralizzare un tiro dal dischetto.
A riprova del fatto che il capitano rossonero si sta ritrovando nella sua forma migliore (è da un po’ che non ha nemmeno più problemi fisici). Tutti questi elementi, più il lavoro diplomatico di Allegri e anche di Tare, potrebbero convincere Maignan a restare. Bisognerà però riaprire una trattativa che ad oggi, lo ribadiamo, non c’è. E soprattutto sarà necessario convincere Mike a rinunciare alle inevitabili grosse offerte che arriveranno: in scadenza di contratto, diventa un’opportunità appetitosa per grandi squadre come Chelsea e Bayern Monaco, sempre alla ricerca di un dopo Neuer.





