A breve il Milan vedrà l’agente di Nkunku per fare il punto della situazione: potrebbe verificarsi un clamoroso scenario
Impatto complicato con il mondo Milan per Christopher Nkunku. Acquistato verso la fine di agosto per 40 milioni dal Chelsea, fino ad ora non ha convinto granché. Un solo gol segnato: in Coppa Italia contro il Lecce. E che gol. Una rete che aveva esaltato i tifosi e messo in luce tutte le sue qualità.

Purtroppo però non è riuscito a dargli continuità, anche perché chiuso da Rafael Leao, da Christian Pulisic e anche da Santiago Gimenez (utilizzato molto da Allegri prima dell’infortunio alla caviglia). La sconfitta contro la Lazio di giovedì sera ha riacceso i riflettori sul suo conto: i tifosi non sono convinti, e non lo è nemmeno Allegri – ma forse non lo è mai stato -, e adesso c’è la classica sensazione di “pazienza finita”. Attenzione quindi a quello che può succedere a gennaio. Sarebbe clamoroso.
Nkunku può lasciare il Milan a gennaio
Daniele Longo sul suo canale YouTube infatti non esclude la possibilità che Nkunku possa lasciare il Milan già a gennaio se dovessero scatenarsi giri di mercato particolari. A breve, Tare incontrarerà il suo agente Pini Zahavi per fare il punto della situazione e non solo. Molto probabilmente con lui si parlerà anche di Roberto Lewandowski, visto che ne cura gli interessi. La priorità però è capire se è il caso di andare avanti con Nkunku o se possano nascere delle opportunità per lasciare il Milan dopo soli sei mesi (e dopo un investimento da 40 milioni). Potrebbe ripetersi il caso Morata, anche lui arrivato nell’estate del 2024 e poi subito ceduto al Galatasaray in estate. C’è però una grande differenza: l’investimento fatto dai rossoneri è importante e oggi recuperare la stessa cifra appare davvero complicato.
C’è un’indiscrezione clamorosa, un uccellino mi ha detto: “attenzione al futuro di Nkunku a gennaio, perché potrebbero scatenarsi dei giri di mercato particolari”. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro con il suo agente Pini Zahavi. Si parlerà anche di Lewandowski@86_longo pic.twitter.com/R56g3nQj5J
— Zelus (@garante_il) December 6, 2025
Perché Nkunku è in difficoltà

Dubbi sulle qualità di Nkunku non ce ne sono. Con Lipsia e Chelsea ha fatto cose importanti, senza dimenticare anche l’impatto con la Francia, forse la Nazionale più forte del mondo dal punto di vista individuale. Non a caso, Deschamps lo ha convocato anche a metà novembre e gli ha dato spazio. Segnale evidente che il giocatore è forte e con colpi di alto livello. Al Milan soffre per diversi motivi. Prima di tutto, ha avuto problemi fisici recenti e non è al top. Dopodiché ci sono anche questioni di ambientamento in un calcio diverso. Infine, nemmeno Allegri è riuscito finora a metterlo nelle migliori condizioni. Il Milan si concede completamente all’avversario e punta molto sulle transizioni in fase offensiva: principio di gioco molto lontano dalle caratteristiche di Nkunku. La domanda quindi sorge spontanea: perché si è scelto di fare questo investimento?




