Milan cinese, Campopiano: “Il bonifico arriverà domani. Closing delineato”

Pasquale Campopiano
Pasquale Campopiano (foto Facebook)

MILAN NEWS – In questi giorni dovrebbero arrivare nelle casse di Fininvest i 100 milioni della terza caparra. Dopodiché, il nuovo contratto con la Sino-Europe Sports diventerà ufficiale e si procederà per arrivare al closing, che presumibilmente sarà fissato al 7 aprile.

Pasquale Campopiano è intervenuto poco fa a Radio Sportiva per fare il punto della situazione. Ha inizialmente commentato le parole di Pier Silvio Berlusconi, che ha parlato della permanenza al timone di suo padre nel caso in cui l’affare con i cinesi dovesse saltare. Il giornale però ha dei dubbi: “Se salta questa trattativa è molto più probabile che si cerchi un altro acquirente“.

Campopiano è poi passato all’argomento centrale della sua intervista, e cioè le ultime novità sulla cessione del Milan ai cinesi: “In Cina, in termini bancari, è tutto chiuso. Il bonifico arriverà domani in giornata. Fininvest ha avuto delle garanzie su questo. La data è closing è stata già fissata al 7 aprile. Nel momento in cui saranno incassati i 100 milioni, scattano i 20 giorni più complicati. La storia di questa trattativa dimostra che non è stato facile trovare i soldi per la trattativa, si parla di un miliardo e cinquanta milioni di euro, più gli interessi“.

Una cifra molto alta e che per la Sino-Europe Sports non sarà facile racimolare: “Hanno avuto delle difficoltà anche a causa delle limitazioni del governo cinese. Ma è anche vero che racimolare tutti questi soldi non è semplice. Con i 300 milioni di euro già versati avrebbero nelle mani già il 58% del club garantito. Una situazione molto singolare per un’azienda che investe ma senza ancora avere del tutto la società in mano. Solo dei pazzi si tirerebbero indietro… Closing abbastanza delineato, poi vedremo se riusciranno a chiudere per il 7 aprile”.

In queste ultime settimane si è messa in dubbio la figura di Yonghong Lì. Campopiano spiega: “Dovrebbe essere Fininvest a rispondere. Ho provato ad approfondire queste dinamiche, so che è il venditore che deve cercare garanzie sul compratore. Sono venuti fuori trascorsi non proprio positivi, ma sono vicende legate a giochi imprenditoriali che il giovane Yonghong Lì ha fatto negli anni ’90. La risposta a questa domanda arriverà solo a trattativa conclusa“.

 

Redazione MilanLive.it

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