Fininvest smentisce, ma Mister Bee vuole il Milan. E spunta un ruolo per Maldini

Bee Taechaubol (foto google)
Bee Taechaubol (foto google)

La smentita tramite comunicato da parte di Fininvest è arrivata puntuale come al solito, ma le voci sull’ingresso in grande stile di Bee Taechaubol per l’acquisto delle quote di maggioranza del Milan sono sempre più insistenti. La Gazzetta dello Sport di oggi apre con la notizia di un piano del magnate thailandese per arrivare ad acquisire il 51% delle azioni quasi immediatamente, e non solo una quota di minoranza come segnalato dagli ambienti rossoneri.

 

Fininvest ieri ha comunicato che “non è stato trovato alcun accordo per la cessione delle quote e non è interessata alla cessione dell’intero controllo della società calcistica Ac Milan”. Eppure mister Bee pianifica il tutto, a partire dall’incontro di giovedì scorso ad Arcore con Silvio Berlusconi, con tanto di ‘selfie’ che però non saranno mostrati in rete molto facilmente. Il broker asiatico ha iniziato a muoversi con la due diligence, ovvero il controllo monitorato dei bilanci del club, mentre Berlusconi si sta assicurando attraverso suoi informatori riguardo i reali patrimoni di Bee e l’identità degli atri tre finanziatori orientali coinvolti.

 

Intanto spunta l’indiscrezione che vorrebbe l’ex capitano rossonero Paolo Maldini come primo nome del progetto di mister Bee; la bandiera del Milan, mai reintegrato in società neanche con un ruolo da ambasciatore, dovrebbe avere un incarico di spessore e di controllo piuttosto importante. Taechaubol è un grande appassionato di calcio e stima moltissimo Maldini, ecco perché la sua rivoluzione rossonera ripartirebbe da un simbolo come lui.

 

Redazione MilanLive.it

 

Impostazioni privacy