Assalto a Witsel, poi Ibrahimovic: operazione possibile. Ecco il tesoretto del Milan

Axel Witsel (Getty Images)
Axel Witsel (Getty Images)

Axel Witsel e Zlatan Ibrahimovic: ecco i due nomi che potrebbero completare una campagna acquisti già ricchissima per i colori rossoneri. Dopo anni di magra dominati dai parametri zero, i soldi anticipati da Fininvest, aspettando il closing con il broker thailandese Bee Taechaubol e i capitali della cordata a lui legata, hanno permesso al Milan di operare un mercato di primissimo livello, che potrebbe non essere ancora finito. Dalle casse di via Aldo Rossi sono già usciti 83 milioni di euro complessivi, anche se circa 19 milioni sono rientrati grazie alle cessioni di Adil Rami e Stephan El Shaarawy, ma i giochi sembrano tutt’altro che chiusi. Anche se nel calcolo appena eseguito non sono stati inseriti gli stipendi dei nuovi arrivi, secondo quanto riportato da Calciomercato.com, Adriano Galliani avrebbe ancora a disposizione un importante tesoretto per gli ultimi colpi.

 

A inizio estate, infatti, si era parlato di 150 milioni di euro stanziati per questa sessione di calciomercato e, se ciò dovesse corrispondere a realtà, l’amministratore delegato avrebbe i mezzi per chiudere (almeno) il colpo Witsel. Come anticipato qualche ora fa, il Milan è in contatto con lo Zenit San Pietroburgo per smuovere questa trattativa e il club russo avrebbe dato l’ok per un pagamento dilazionato. La valutazione del belga, ad oggi, è ancora ferma sui 35 milioni di euro ma, fatte le precedenti considerazioni, questa cifra, magari con un piccolo sconto o inserendo alcuni bonus, potrebbe essere raggiunta. In ogni caso, anche se l’approdo del centrocampista in rossonero si rivelasse particolarmente dispendioso economicamente, Fininvest e Mr. Bee sarebbero già pronti ad immettere nuovo denaro fresco per sferrare l’ultimo assalto di agosto e rendere possibile il ritorno di Ibrahimovic: anche il suo ricco stipendio non pare più un problema.

 

Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it

 

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