Berlusconi snobba Mihajlovic e la squadra: “Quando si perde non si parla”

Silvio Berlusconi (Getty Images)
Silvio Berlusconi (Getty Images)

Quattro ore con gli sponsor e dieci minuti con Sinisa Mihajlovic; Silvio Berlusconi nella visita tanto attesa di ieri a Milanello salta il faccia a faccia con l’allenatore del suo Milan e preferisce dedicarsi interamente ad una fondamentale questione, quella di rassicurare e curare gli interessi con i partner istituzionali. Non che servisse convincerli ad investire nel Milan, visto che si è parlato con società che hanno già da tempo stipulato accordi e contratti con il club, ma in tempo di vacche magre e di scarsi introiti nelle casse di via Aldo Rossi è un bene premunirsi.

Come racconta la Gazzetta dello Sport, è stato chiamato a raccolta tutto lo stato maggiore del Milan, come la figlia Barbara Berlusconi arrivata con quasi un’ora di ritardo, ma fondamentale nel rapporto col settore commerciale, e anche l’amministratore delegato Adriano Galliani. Quattro ore di rassicurazioni, programmi, punti della situazione attuale, un incontro lungo e produttivo che verrà replicato sempre a Milanello il prossimo 11 dicembre. E Mihajlovic? Un breve saluto con il Cavaliere, che però si attiene alla linea del “Quando si perde non si parla“.

Berlusconi snobba la squadra, non è andato in scena nessun confronto nello spogliatoio, alcun discorso di incoraggiamento dopo le ultime prestazioni deludenti. Forse un bene per entrambe le parti, visto che per la sua proverbiale schiettezza il patron rossonero non sarebbe stato troppo morbido con i calciatori e lo staff. Ma stasera sarà a San Siro per Milan-Sampdoria con la speranza che il suo ottimismo attuale non venga di nuovo asportato impunemente.

Redazione MilanLive.it

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