Mihajlovic, il Torino insiste. Ma ora il Milan vuole blindarlo

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Sinisa Mihajlovic (©Getty Images)

La parabola di Sinisa Mihajlovic è particolare e davvero insolita. Nel giro di neanche due mesi è passato dall’esonero quasi certo, con gente come Marcello Lippi o Cristian Brocchi già pronti a prendere il suo posto sulla panchina del Milan, a vero e proprio comandante vincente, abile a portare la sua squadra dal fallimento alle nuove speranze Champions, senza dimenticare il traguardo meritevole della finalissima di Coppa Italia da disputarsi contro la Juventus il 21 maggio.

Intanto il Torino in queste settimane ha cominciato a seguire da vicino proprio Mihajlovic, fin da quando sembrava per l’appunto vicino a lasciare il suo posto nel Milan, anche per via delle frecciatine non troppo d’encomio di Silvio Berlusconi. Il club granata, come scrive Tuttomercatoweb.com, starebbe valutando un futuro senza Giampiero Ventura in panchina, ormai a fine ciclo. Nella lista dei desideri, oltre ad Eusebio Di Francesco e Gian Piero Gasperini, c’è sempre il mister serbo, che però ora secondo le cronache di Milanello è solido e forte al suo posto, come confermato anche da Umberto Gandini nelle scorse ore.

Certo è che il futuro da oggi a giugno può cambiare ancora volto e previsioni; qualora il Milan decidesse di puntare comunque su un nuovo allenatore, più altolocato e prestigioso di Mihajlovic, l’ipotesi Torino sarebbe da non escludere assolutamente. Ma francamente ad oggi sembra una sciocchezza quella di rinunciare al tecnico col miglior rendimento dal 2013 ad oggi.

 

Redazione MilanLive.it

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