Milan-Juventus, Allegri: “Partita speciale per me. Dybala out”

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri (©Getty Images)

MilanJuventus è alle porte. La conferenza stampa di vigilia di Sinisa Mihajlovic si è conclusa da poco. Il tecnico serbo ha elogiato la Juventus, considerandola un modello da seguire. Massimiliano Allegri, nella sua conferenza, ha commentato così queste parole: “E’ un suo pensiero e credo sia un pensiero giusto. Questa squadra ha valori tecnici ma soprattutto morali“. Poi l’annuncio su Paulo Dybala: “Domani non c’è, sta molto meglio ma è inutile prendere dei rischi su un giocatore che è al primo infortunio della carriera. Non è detto che giochi Mandzukic o Morata“.

Allegri ha vinto uno scudetto alla guida del Milan e uno con la Juventus. L’allenatore spiega così le differenze fra i due trionfi: “Tra i due scudetti che ho vinto a Torino e Milano ci sono differenze. Ma Milano ho passato anni meravigliosi, ora sono già due anni altrettanto meravigliosi in cui c’è da fare molto: dobbiamo vincere ancora lo scudetto anche se si parla solo di secondo posto. Domani ci giochiamo un bel pezzo di scudetto. Dobbiamo fare grande prestazione, loro devono centrare l’Europa League ma noi non dobbiamo pensare alla vittoria del campionato“.

L’ex tecnico rossonero si è così espresso su Mario Balotelli, che domani dovrebbe scendere in campo dal 1′: “Come ho detto quando era al Milan ‘Aiutati che Dio t’aiuta’. Poi si è un po’ perso ma è giovane e ha tutto il tempo per riprendersi. Ma sta a lui“.

Allegri dice poi la sua sul Milan, che sta per chiudere l’ennesima annata deludente: “Non sono in grado di dire come può uscire dalla crisi, se si può parlare di crisi. Entrare in Europa League sarebbe un obiettivo importante. E’ una partita speciale perché lì sono stato 3 anni e mezzo, in cui si sono creati dei rapporti che vanno al di là del lavoro. Perché cambiano spesso allenatore? Io lì ho lavorato bene. Mihajlovic con una squadra nuova sta facendo bene e hanno ancora 7 partite per arrivare anche al quarto posto“.

Infine, per lui domani si azzerano i valori delle due squadre: “Domani i valori si azzerano, è una partita di grande fascino. Giochiamo contro un Milan che sarà pronto a crearci difficoltà. 20 partite vinte su 21 per lo scudetto non bastano“.

 

Redazione MilanLive.it

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