Musacchio non si allena: intesa Milan-Villarreal vicina

Cristiano Ronaldo e Mateo Pablo Musacchio
Cristiano Ronaldo vs Mateo Pablo Musacchio (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILANMateo Musacchio è in cima alla lista del Milan per rinforzare la difesa. Infortunato Cristian Zapata, il club di via Aldo Rossi vuole accelerare l’arrivo di un nuovo centrale. L’argentino, gradito anche a Vincenzo Montella, è il profilo considerato ideale per affiancare Alessio Romagnoli.

In questi giorni Adriano Galliani è in Spagna per cercare di chiudere l’acquisto dell’argentino. Oggi l’incontro decisivo con il Villarreal. Il quotidiano La Repubblica scrive che l’accordo tra le parti per il cartellino è vicino. Un affare 25 milioni di euro. Mentre il calciatore ha già detto sì da tempo a un trasferimento a Milano. Intanto sembra che l’ex River Plate stamane non si sia allenato con i compagni. La notizia giunge dalla Spagna. Segnale di un’imminente trasferimento?

Però Galliani, senza la cessione di Carlos Bacca, non dispone ancora del denaro necessario. Se il colombiano non viene ceduto per i fatidici 30 milioni, ci viene difficile pensare che il Milan possa concludere l’operazione riguardante Musacchio. Al massimo può cercare di bloccarlo, con la promessa di chiudere entro breve la transazione. Ma in questo momento i 25 milioni che servono non ci sono.

Il mercato rossonero in questa fase è autofinanziato dalle cessioni. Cosa avvenuta, per esempio, con Gianluca Lapadula. Venduto Stephan El Shaarawy alla Roma per 13 milioni, è arrivato l’ex Pescara per 9. Adesso serve un altro addio per avere il denaro sufficiente a dare l’assalto a Musacchio. Bacca, valutato 30 milioni, è l’indiziato. Oggi El Peluca darà la risposta definitiva al West Ham, che ha l’accordo con il Milan, e non c’è molto ottimismo in tal senso. Saltasse l’affare con gli Hammers,

Galliani dovrà trovare un altro club a cui vendere il bomber 29enne. Su di lui ci sono pure Arsenal, Atletico Madrid e Napoli. Si dilungherebbero così i tempi relativi all’operazione Musacchio. E in questo momento il tempo non è il migliore alleato del Diavolo. Bisogna cercare di accelerare e rinforzare la squadra.

 

Redazione MilanLive.it

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