Lacrime di Berlusconi e proclami cinesi: Milan tra passato e futuro

Silvio Berlusconi e Han Li (Photo by XH Sports)
Silvio Berlusconi e Han Li (Photo by XH Sports)

MILAN NEWS – In un giorno il Milan ha ricevuto due comunicati ufficiali che hanno poco in comune, vista la provenienza totalmente diversa, la variegata espressività, le tematiche nostalgiche da una parte e speranzose dall’altra. Alla lettera di commiato di Silvio Berlusconi ha risposto un dettagliato comunicato della cordata cinese che dà nuove informazioni su come vorrà investire nel club rossonero.

Berlusconi si è rivolto ai tifosi rossoneri, coloro che sono stati il motore durante il suo regno di trent’anni precisi, con 28 trofei conquistati. Una storia d’amore incredibile quella descritta dal Cavaliere, che ha annunciato ufficialmente di aver deciso di vendere per permettere al club di risalire, di affidarsi in mani più ricche e finanziariamente solide. Un atto d’amore dovuto, anche se Berlusconi resterà nel club come presidente onorario a vita e sarà sempre tra i primi tifosi del club rossonero nonostante la sua uscita di scena come proprietario unico.

La riposta dei cinesi è di tutt’altro stampo come riporta la Gazzetta dello Sport: il comunicato spiega come Marco Fassone, ex dirigente interista, sia stato in effetti proclamato rappresentante sul campo di Sino-Europe Sport Investments e futuro amministratore delegato del Milan. Inoltre si fa riferimento al passato prima da calciatore poi da manager di Han Li, il capo della cordata asiatica, uomo definito esperto sia nel mondo del calcio sia in quello della finanza internazionale. E poi i proclami che tutti i tifosi si aspettavano: “Passo dopo passo la squadra potrà risalire sul tetto d’Europa“. L’unica speranza è che tale processo non vada per le lunghe.

 

Redazione MilanLive.it

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