Milan, accordo Fininvest-cinesi: Romagnoli non va al Chelsea

Julian Green Alessio Romagnoli
Julian Green e Alessio Romagnoli (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – In queste ore, un po’ a sorpresa, è stato messo in discussione il futuro di Alessio Romagnoli. Infatti diverse fonti parlano di un assalto del Chelsea per il difensore centrale rossonero.

A La Gazzetta dello Sport non risulta che vi sia finora alcuna offerta ufficiale. Però il giocatore piace ad Antonio Conte, anche se in nazionale non lo convocava. E non è escluso che nelle prossime ore o nei prossimi giorni la proposta arrivi ad Adriano Galliani. Pare comunque che il club londinese sia pronto a mettere sul piatto circa 40 milioni di euro, 35 più 5 di bonus.

Una cifra molto importante e sulla quale il Milan farebbe le opportune valutazioni. Visto che una simile cessione consentirebbe di poter operare alcune operazioni in entrata. Però privarsi di uno dei pochi giocatori di valore della squadra, nonché colonna della difesa (anche se deve migliorare molto), a pochi giorni dalla fine del mercato sarebbe sbagliato.

Inoltre va ricordato che il 30% della somma eccedente i 25 milioni dell’importo della vendita finirebbe alla Roma. Quindi, se Romagnoli venisse ceduto a 40 milioni, i giallorossi ne incasserebbero 4,5 (il 30% di 15). Una clausola che Galliani concesse a Walter Sabatini un anno fa, quando acquistò il calciatore proprio per 25 milioni.

Ad ogni modo, sembra che sia Fininvest che i futuri proprietari cinesi siano concordi nel non vendere il numero 13 del Milan. Il quotidiano Tuttosport scrive che le parti hanno deciso che Romagnoli è incedibile. Anche perché sarebbe uno sgarbo non da poco privare Vincenzo Montella di un titolare. Inoltre anche nei confronti della tifoseria la cessione rappresenterebbe un messaggio negativo, di non programmazione. Alessio ha 21 anni e ancora notevoli margini di miglioramento. Il Chelsea dovrebbe adesso arrendersi e virare su altri obiettivi. L’ex talento della Roma non partirà da Milanello in questi giorni.

 

Redazione MilanLive.it

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