Milan, pressing per Rodrigo Caio: si lavora sull’accordo

Rodrigo Caio e Sherman Cardenas
Rodrigo Caio e Sherman Cardenas (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Il Milan ha subito ben 6 gol nelle prime due giornate di campionato. Ne ha segnati 5, ma sono comunque troppi quelli al passivo.

Sia a livello individuale che di reparto vengono commessi troppi errori. E in generale la fase difensiva va rivista. Bisogna migliorare nelle marcature, negli uno contro uno e nei movimenti quando la palla è degli avversari. Vincenzo Montella durante la sosta per le nazionali proverà a lavorare con i giocatori che resteranno a Milanello per fare alcuni progressi. Però non sarebbe male se dal calciomercato arrivassero degli aiuti. Adriano Galliani ha detto che la campagna acquisti è chiusa, ma potrebbe non essere così.

Calciomercato Milan: contatti avviati per Rodrigo Caio

Secondo quanto rivelato da Sky Sport, il Milan è in pressing per Rodrigo Caio. Il difensore brasiliano ha di recente acquisito il passaporto comunitario e ciò favorisce un suo trasferimento in Europa. Il club rossonero sta cercando di prenderlo subito (difficile) o almeno bloccarlo per gennaio (più probabile). Il San Paolo chiede circa 15 milioni di euro, soldi che al momento Galliani non ha. Sarebbe necessario uno sforzo della proprietà per fornire un extra budget e chiudere l’operazione.

Il Milan vorrebbe trovare un accordo diverso per quanto riguarda formula e pagamento. I contatti con l’agente del talentuoso centrale sono avviati e si sta cercando un’intesa. Rodrigo Caio da diversi giorni viene accostato ai colori rossoneri e sembra essere un obiettivo concreto. Però il suo arrivo dipende da quanti soldi la società di via Aldo Rossi potrà spendere. Senza il denaro sufficiente, sarà impossibile chiudere l’affare con il San Paolo. A Galliani non rimane che provare a cedere qualche esubero e sperare che Fininvest conceda qualche milione in più per il mercato. Però al momento la situazione è bloccata e siamo pessimisti su questa operazione, almeno nel breve termine. Poi per gennaio, se ci saranno i cinesi, i discorsi possono cambiare.

 

Redazione MilanLive.it

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