MILAN NEWS – Nell’anno della ripartenza, quello del trentennale di Silvio Berlusconi come presidente che può coincidere anche con la sua uscita di scena per far posto alla cordata cinese, il Milan sembra aver ritrovato linfa vitale attraverso i giovani talenti fuoriusciti dal proprio vivaio, oppure dai calciatori under 23 acquistati nelle ultime stagioni che finalmente stanno avendo la loro ribalta positiva.
Lo scrive oggi il Corriere dello Sport, che parla di un Milan che ha un vero e proprio tesoro nella propria ‘cantera’, ma che allo stesso tempo deve cominciare a pensare a come blindare certi suoi calciatori. Il valore di questi talenti si è moltiplicato negli ultimi mesi: uno come Gianluigi Donnarumma, già valutato in estate 40 milioni di euro, ora ne vale anche 60-70 visto pure l’esordio in Nazionale maggiore. Per Alessio Romagnoli il Chelsea avrebbe fatto follie, così come il Tottenham per un altro giovanissimo, il 18enne Niccolò Zanellato per il quale il Milan si è mosso in tempo facendogli firmare il primo contratto professionistico.
Lo stesso i rossoneri dovranno presto fare con gli altri talenti: il richiamo di Mino Raiola su Donnarumma spaventa il club, che però appena definito il closing con la cordata di Yonghong Li dovrebbe mettersi a lavoro per blindare uno dei portieri più forti del momento. Il futuro di Gigio e degli altri giovani titolari del Milan dipende dunque dai progetti dei nuovi proprietari, che però non disdegnano una squadra giovane e ricca di qualità come quella designata da Silvio Berlusconi.
Redazione MilanLive.it
