Milan, Rivera: “L’allontanamento di Berlusconi aiuta Montella”

Gianni Rivera
Gianni Rivera (©Getty Images)

MILAN NEWSGianni Rivera è una leggenda del Milan e di derby ne ha giocati tantissimi. Domenica sera sicuramente gli piacerebbe essere in campo contro l’Inter. E a tutti i tifosi piacerebbe, visto che l’ex Golden Boy è stato un autentico fuoriclasse.

Ma il presente dice che Rivera si sta impegnando per acquisire il patentino da allenatore. Nonostante i 73 anni ha ancora tanta voglia di dare il suo contributo al mondo del calcio. Infatti, intende aprire una accademia itinerante, soprattutto per aiutare i giovani calciatori.

E a proposito di allenatori, nell’intervista concessa al Corriere dello Sport l’ex campione è stato interpellato su Vincenzo Montella e il suo sorprendente Milan: «Lo trovo bravo, ma non è per quanto sta ottenendo con il Milan. Mi sembra abbia dimostrato anche in passato di saperci fare. Certo, quando ti prendi sul groppone una responsabilità come quella di guidare il Milan con la sua storia tutto diventa un altro paio di maniche. Penso possa aiutarlo il fatto che il presidente, meglio, il vecchio presidente si sia allontanato dallo spogliatoio».

Secondo Rivera il fatto che Silvio Berlusconi non sia più vicino alla squadra è positivo e i risultati ne sono una conseguenza. E tra non molto il Milan non sarà neppure più dell’attuale patron e di Fininvest. Passerà in mani cinesi il 13 dicembre, salvo sorprese clamorose. Ma sui nuovi acquirenti Gianni non si sbilancia: «E’ troppo presto per avanzare previsioni. C’è tutto un meccanismo da mettere in moto. State certi solo di una cosa: il calcio è sempre lo stesso».

Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)

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