MILAN NEWS – Come annunciato lunedì scorso, con un giorno di ritardo sulla tabella di marcia, Fininvest ha ricevuto ieri la caparra-bis da parte della cordata cinese per l’operazione Milan. Altri 100 milioni di euro a disposizione come garanzia per un closing che, ormai formalmente, verrà definito entro il 3 marzo prossimo.
Un versamento, quello effettuato da Sino-Europe Sports, che era intriso di dubbi e di punti interrogativi visti gli ennesimi slittamenti e l’origine poco chiara dei soldi. Ma come riporta la Gazzetta dello Sport un tweet telegrafico dell’advisor Community ieri ha annunciato l’effettuato bonifico, anche senza il bisogno di comunicati ufficiali da parte della holding di Silvio Berlusconi.
Cresce dunque l’ottimismo in vista del closing, anche perché dalla Cina arrivano conferme pure sulla composizione della cordata: oltre a Yonghong Li e Haixia Capital dovrebbero far parte dell’affare due istituti bancari come Huarong International e Bank of Guangzhou, entrambi in attesa di approvazioni governative.
Si va spediti verso la chiusura con il versamento dei restanti 320 milioni di euro, ma intanto la caparra arrivata ieri a Fininvest non potrà essere utilizzata per il mercato di gennaio, sessione che sarà condivisa dai dirigenti Adriano Galliani e Marco Fassone ma sarà tendenzialmente a costo zero. Ovvero ad ogni entrata dovrà corrispondere un’uscita o una plusvalenza. Con i cinesi che avranno il veto su sogni operazione, come già successo in estate.
Redazione MilanLive.it
