MILAN NEWS – Quasi quasi l’accordo per il finanziamento ponte del fondo Elliott in favore del closing Milan diventa la più bella notizia in casa rossonera da molti mesi a questa parte. Non tanto per i 303 milioni stanziati e affidati a Yonghong Li per acquisire le quote societarie, ma per altri motivi fuoriusciti negli ultimi giorni.
Come riporta la Gazzetta dello Sport c’è un’importante clausola che l’hedge fund americano ha voluto inserire nell’accordo con Rossoneri Sports Investment Lux: durante i 18 mesi in cui ufficialmente il Milan sarà gestito con i soldi prestati da Elliott sarà in atto una sorta di supervisione della società statunitense, che ha chiesto esplicitamente alla nuova dirigenza di non disperdere il patrimonio del club rossonero, o addirittura migliorarlo ed arricchirlo se possibile. Tale missione passa anche dal materiale ‘umano’, dai calciatori che fanno parte della rosa attuale. Vale a dire veto assoluto sulle cessioni di lusso.
Ma ciò non va a salvare in maniera definitiva la situazione Gianluigi Donnarumma e compagni, ovvero coloro che devono assolutamente rinnovare per evitare di finire sul mercato: nella clausola imposta da Elliott sarà stabilito che se dovesse partire un calciatore che costa 10 milioni ne dovrà arrivare un altro con il medesimo valore o addirittura superiore in prospettiva. Una richiesta che può far sorridere i tifosi, un tantino più sicuri sulla possibile permanenza dei ‘big’ e sulla mancata svalutazione del parco giocatori. Il valore del Milan non dovrà subire variazioni evidenti, solo in questo modo il fondo americano guidato da Paul Singer concederà il finanziamento e non metterà fretta su scadenze e interessi alla controparte cinese.
Redazione MilanLive.it
