Parte l’assalto del Milan per Keita: i dettagli

Keita Balde Diao
Keita Balde Diao (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Impossibile per il Milan odierno pensare di fare a meno di Gerard Deulofeu, l’esterno offensivo che da quando ha esordito in maglia rossonera ha saputo dimostrare grande crescita personale e motivazioni a mille, tanto da risultare spesso decisivo.

L’attaccante spagnolo però con molta probabilità rischia di lasciare il Milan a fine stagione, a prescindere dalla volontà del club rossonero di trattenerlo. Il diritto di ‘recompra’ in favore del Barcellona (valore 12 milioni) sembra suggerire un ritorno in Catalogna per il classe ’94, che lascerebbe un importante vuoto nel reparto offensivo di Vincenzo Montella.

Calciomercato Milan, senza Deulofeu parte l’assalto a Keita

Come scrive oggi Calciomercato.it il Milan, nonostante possa contare la prossima stagione sul recupero di Giacomo Bonaventura, dovrà comunque sostituire l’eventuale partenza definitiva di Deulofeu. E il nome che tutti fanno per tale innesto in rosa è quello di Balde Keita, esterno di qualità e fantasia della Lazio. Il senegalese, un anno più piccolo dello spagnolo, è stato già sondato più volte nel recente passato da Adriano Galliani e compagnia, venendo considerato un rinforzo giovane e tatticamente utile. Stesso giudizio fatto anche da Massimiliano Mirabelli, il nuovo direttore sportivo rossonero che lo ha anche osservato da molto vicino.

Keita ha il contratto in scadenza con la Lazio a giugno 2018 e per ora ha rifiutato sul nascere ogni ipotesi di rinnovo. Il senegalese classe ’95 vuole una nuova avventura, visto che in biancoceleste sembra essere considerato una risorsa ma difficilmente un titolare in campionato. Solo 16 sono infatti le sue presenze dal 1′ minuto su 26 apparizioni complessive. Il Milan intanto prepara l’assalto: Claudio Lotito punta ad incassare 20-25 milioni dalla cessione di Keita, ma i rossoneri sperano nell’atto di convincimento dell’agente del giocatore, il quale potrebbe spingere sull’acceleratore e costringere il vulcanico patron laziale a lasciarlo partire per qualche milione di euro in meno.

 

Redazione MilanLive.it

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