Dall’Inghilterra: il Milan abbandona la pista Diego Costa

Diego Costa
Diego Costa (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Dopo aver saputo dell’intenzione di Antonio Conte di scaricare Diego Costa, il Milan si è subito mosso per chiedere informazioni e fare un sondaggio. Massimiliano Mirabelli e Marco Fassone ne hanno parlato con Jorge Mendes, procuratore dell’attaccante.

Ma questa è un’ipotesi sempre meno plausibile, nonostante l’indiscrezione di stamattina circa un possibile arrivo in prestito ai rossoneri dell’attaccante. Un’idea che la società di via Aldo Rossi non avrebbe preso nemmeno in considerazione perché poco convinta, in questo momento, di acquistare calciatori a titolo temporaneo. Difficile che l’affare si sblocchi, soprattutto a causa delle altissime richieste del calciatore per quanto riguarda l’ingaggio; attualmente, al Chelsea, percepisce 200mila sterline a settimana.

Calciomercato Milan, troppo alte le richieste di Diego Costa

Diego Costa non si schioda dalla sua domanda iniziale: 10 milioni netti all’anno. Cifra altissima per il Milan, che, come sottolinea il Sunday Express, avrebbe deciso di mollare definitivamente la presa per lui. La sua volontà è quella di tornare all’Atletico Madrid, che però non può operare sul mercato a causa del blocco imposto dal TAS: molto probabile quindi un ipotesi prestito per lui, ma non al Milan, bensì in Cina, al Tianjin Quanjian, per poi trasferirsi l’anno prossimo a Madrid. Al momento, come scrive il quotidiano inglese, è questo lo scenario più probabile per l’attaccante del Chelsea.

Dopo Alvaro Morata, sempre più vicino al Manchester United, la dirigenza rossonera ha eliminato un altro nome dalla propria lista. Restano in corsa Andrea Belotti e Pierre-Emerick Aubameyang, ma soprattutto Nikola Kalinic e André Silva: questi ultimi due, ora come ora, sono quelli più accessibili per i costi. Il croato potrebbe liberarsi dalla Fiorentina per circa 30 milioni; cifra che il Milan è disposto a spendere. Ma il suo acquisto non escluderebbe l’arrivo di un’altra punta, che potrebbe essere proprio il portoghese del Porto, che ha una clausola rescissoria da 60 milioni ma su cui si può lavorare per abbassarla.

 

Redazione MilanLive.it

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